PL - M. Castellini: "Il lavoro di Pecchia è evidente, ma non bisogna dare la B per scontata. Con la Samp gara-trappola"

17.01.2024 16:20 di  Donatella Todisco   vedi letture
PL - M. Castellini: "Il lavoro di Pecchia è evidente, ma non bisogna dare la B per scontata. Con la Samp gara-trappola"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Giacomo Morini

Archiviato il pari interno contro l'Ascoli, il Parma è al lavoro per preparare la sfida con la Sampdoria, prevista nella serata di venerdì 19 gennaio. Tra le due squadre ci sono diciannove lunghezze di differenza: i crociati sono primi con 42 punti, mentre i blucerchiati sono tredicesimi a quota 23, con 2 punti di penalizzazione. La nostra redazione ha contattato Marcello Castellini, ex difensore di entrambe le squadre, per analizzare la situazione in casa Parma e fare una considerazione sulla prossima sfida dei crociati in campionato. Ecco le sue parole ai microfoni di ParmaLive.com.

Come valuta il percorso del Parma finora?
"Sicuramente il percorso dei crociati in campionato è positivo. Già dallo scorso anno il Parma è stato allestito per degli obiettivi che poi non sono stati raggiunti. Credo che anche per questa stagione la squadra ducale sia stata allestita per raggiungere determinati obiettivi. Finora il bilancio di quest'anno è estremamente positivo sia perché la squadra crociata ricopre il primo posto in classifica, sia per quello che ha espresso sia per la continuità di risultati, aspetto che in Serie B conta molto".

Pecchia ha spesso alternato i difensori centrali. Cosa ne pensa delle prestazioni di Balogh?
"Non ho potuto guardare tutte le partite del Parma ma solo alcuni spezzoni. Il Parma ha una rosa valida con dei ricambi importanti. Per quanto riguarda il singolo, si può dire che Balogh si è ben comportato. Il Parma è primo in classifica, ha una solidità di squadra e di fase difensiva molto importante".

Quanto è importante la leadership di Delprato all'interno della squadra ducale?
"Il ruolo che è stato affidato a Delprato è fondamentale. Penso che giocatori con esperienza siano fondamentali in una squadra che ha l'obiettivo di vincere il campionato e in cui sono presenti giovani stranieri. Anche io in passato sono stato capitano di una squadra composta da giocatori giovani. In questi casi, durante gli allenamenti, il giocatore più esperto riesce a fare qualcosa che l'allenatore non riesce a fare perché a volte non è presente all'interno dello spogliatoio".

Tra i vari meriti del progresso del Parma c'è sicuramente il lavoro di Pecchia.
"Pecchia ha fatto bene in ogni squadra dove è andato. Probabilmente ci vuole tempo per entrare in determinate condizioni. E' palese che il lavoro fatto da Pecchia a Parma si stia vedendo. Sicuramente il Parma ha anche maturato quella scaltrezza che l'anno scorso è mancata in determinati punti del campionato per compiere il salto di qualità, mentre quest'anno c'è e questa cosa si vede. Onestamente il lavoro di Fabio è abbastanza evidente".

A quali aspetti il Parma dovrà fare attenzione nel girone di ritorno?
"Il Parma non dovrà dare per scontato che sia tutto facile. Il campionato di Serie B è lungo, difficile e imprevedibile: alcune squadre, precedentemente fuori da un determinato obiettivo, potrebbero riuscire ad inserirsi nella corsa per raggiungerlo. Il campionato cadetto è molto insidioso e lungo: ci saranno momenti in cui la squadra non avrà sempre la stessa brillantezza. L'esperienza dei giocatori e la continuità saranno molto importanti". 

Cosa ne pensa della prima parte di stagione della Sampdoria?
"La Sampdoria potrebbe essere l'alter ego del Parma. La stagione dei blucerchiati è molto deludente. La Sampdoria è partita con 2 punti di penalizzazione, ma questo non giustifica il percorso che finora è stato fatto. Quello dei liguri è un percorso altalenante, ci sono stati molti incidenti di percorso, inoltre pesa tanto la sconfitta di Venezia dove i doriani hanno incassato cinque gol. La Sampdoria ha poco più della metà dei punti del Parma: ciò è molto indicativo per una squadra nata per altri obiettivi. E' chiaro che dopo la retrocessione e le vicissitudini societarie non è mai facile risalire, ma non sembrava fosse necessariamente l'anticamera di un campionato in anonimato. Finora il bilancio della squadra blucerchiata certamente non è positivo, mi sembra piuttosto evidente".

Nel prossimo impegno di campionato il Parma sarà impegnato al Ferraris contro la Sampdoria. Che gara si aspetta?
"La partita tra Sampdoria e Parma sarà molto interessante, perché si affronteranno due squadre con un organico importante. Per il Parma il match del Ferraris potrà rivelarsi una gara-trappola. Non bisogna guardare i punti in classifica perché l'organico della Sampdoria non rispecchia gli attuali punti dei blucerchiati in classifica, perciò il Parma dovrà preparare benissimo questa partita. A Marassi ci sarà una gara molto bella e aperta. Inoltre le due tifoserie sono gemellate: ci sono tutti gli ingredienti per assistere a una bella partita di calcio".

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA