PL - M. Castellini: "I risultati del Parma sono merito del gruppo. A Como difficile fare un pronostico"

23.02.2024 10:13 di  Donatella Todisco   vedi letture
PL - M. Castellini: "I risultati del Parma sono merito del gruppo. A Como difficile fare un pronostico"
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© foto di Federico De Luca

Domani il Parma sarà impegnato in trasferta contro il Como, per la ventiseiesima giornata di campionato. La squadra lariana, terza con 45 punti (pari merito con Palermo e Venezia), è reduce dalla sconfitta esterna contro il Palermo (3-0), mentre il collettivo di Pecchia, primo in classifica con 54 punti, viene dalla vittoria interna contro il Pisa (3-2). Gli uomini di Roberts vorranno riscattare il ko in terra siciliana e provare a frenare la corsa della capolista; di contro. la squadra ducale tenterà di allungare la striscia di risultati utili e consolidare il proprio primato in classifica. Abbiamo contattato Marcello Castellini, ex difensore crociato, per fare un'analisi del percorso compiuto dai ducali finora e una riflessione sulla partita tra Como e Parma . Ecco le sue parole ai microfoni di ParmaLive.com.

Qual è la sua considerazione sul percorso del Parma in campionato?
"Sicuramente è una considerazione positiva. Al di là del fatto che il Parma è primo in classifica con 54 punti, a +8 sulla Cremonese, seconda forza del campionato, bisogna ricordare che il campionato cadetto è lungo e difficile. Anche partendo con i favori del pronostico e con una squadra costruita per vincere il campionato, si deve poi dimostrare sul campo il proprio valore, e questo non sempre è scontato. Il mio giudizio è estremamente positivo perché il Parma ha avuto una buona impostazione buona di gioco e soprattutto continuità".

Nella gara contro il Pisa Delprato è stato uno dei protagonisti, autore di un assist e del gol decisivo al 95'. Cosa ne pensa del capitano crociato?
"Se dovessi basarmi sul singolo, il mio giudizio sarebbe positivo. Delprato è un giocatore importante: nel corso dell'intero campionato il capitano crociato ha fatto pesare la sua presenza. Ad ogni modo a me piace elogiare il gruppo: secondo me i risultati che il Parma ha ottenuto finora si devono grazie al lavoro del gruppo, soprattutto in un campionato come quello di Serie B".

Finora il Parma ha subito 25 reti. Cosa ne pensa del reparto difensivo ducale?
"Quando parlo di reparto difensivo, includo anche le altre zone del campo. Difficilmente solo alcuni giocatori possono fare la differenza nel corso di un campionato. Per me alla fase difensiva contribuiscono anche gli attaccanti e i centrocampisti. Credo che il Parma abbia fatto bene finora, anche se al contempo c'è da migliorare ed evitare di commettere alcuni errori. Complessivamente il mio giudizio sul reparto difensivo del Parma è positivo".

Secondo Lei quali sono i punti di forza e quali i punti da migliorare del Parma?
"I punti di forza del Parma sono il gruppo e l'allenatore, Fabio Pecchia, che conosce bene la cadetteria. Al contempo si può dire che c'è sempre da migliorare. Ad esempio aver preso due gol durante la partita contro il Pisa e aver tenuto la partita un po' in bilico, sono situazioni da monitorare e da correggere. Certo, può capitare una partita in cui si commette qualche errore, ma dopo bisogna avere la forza per rimediare, come poi è successo contro i nerazzurri".

Quali pensa siano le principali candidate per la promozione diretta in A?
"Il campionato di Serie B è estremamente difficile e lungo. Mancano 13 partite, credo che Parma e Cremonese stiano rispettando le aspettative; al contempo il Palermo, il Venezia e il Como sono vicine al secondo posto e penso che stiano lottando per ambire alla promozione. Secondo me queste sono tutte squadre costruite con lo scopo di ottenere la promozione in maniera diretta. Il Parma ha 8 punti di vantaggio sulla seconda, le altre seguono a un punto di distanza".

Sabato il Parma sfiderà il Como al Sinigaglia. Che gara si aspetta?
"Innanzitutto spero che Como-Parma sia una bella gara: sono uno sportivo, mi piace vedere le belle partite, questo è il primo auspicio. Credo che questa non sarà ancora una partita fondamentale per le posizioni finali. Qualora il Parma riuscisse a fare bottino pieno, sicuramente sarebbe una vittoria importante, che non taglierebbe completamente fuori la squadra lombarda dalle prime posizioni. La squadra che rischia maggiormente è quella lariana, al contrario di quella crociata, a cui anche il risultato di un pari potrebbe andar bene. Al Sinigaglia ci sarà una partita difficile: il Parma è forte ma anche il Como è allestito bene. Penso che Como-Parma sia una partita difficile da pronosticare, ma sarà sicuramente una bella partita".

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