PL - Cuoghi: "Spero che oggi ci sia una bella gara. Il centrocampo ducale abbina forza fisica e tecnica"

17.02.2024 10:07 di  Donatella Todisco   vedi letture
PL - Cuoghi: "Spero che oggi ci sia una bella gara. Il centrocampo ducale abbina forza fisica e tecnica"

Fra poche ore Parma e Pisa torneranno a sfidarsi al Tardini. Entrambe le squadre scenderanno in campo e daranno il massimo per raggiungere i propri obiettivi. L'intento della squadra di Pecchia è quello di proseguire nel migliore dei modi il proprio cammino in campionato, cercando di consolidare il primato, mentre la compagine toscana tenterà di dare continuità alla vittoria interna contro la Sampdoria dell'ultimo turno per conquistare punti preziosi in chiave playoff. La nostra redazione ha contattato Stefano Cuoghi, ex centrocampista con esperienze in entrambe le squadre, per fare una riflessione sulla partita di questo pomeriggio. Ecco le sue parole ai microfoni di ParmaLive.com.

È in arrivo la partita Parma-Pisa. Che gara si aspetta?
"Spero sia una bella gara. Il Parma tenterà di consolidare il primo posto, mentre il Pisa cercherà di rientrare in zona playoff, che al momento dista tre punti".

Secondo Lei la classifica delle due squadre rispecchia i valori espressi in campo?
"Sono passate ventiquattro partite dall'inizio del campionato, quindi penso che la classifica rispecchi i valori espressi in campo. Finora il Parma ha dimostrato di essere la squadra più forte, mentre la squadra toscana ha avuto delle difficoltà che non le hanno permesso di dare un corso alle sue aspirazioni".

Cosa ne pensa del centrocampo ducale? Quale giocatore l'ha impressionata?
"Il Parma ha un ottimo centrocampo. Penso che Bernabé sia un giocatore che abbia delle ottime qualità. Lo spagnolo è un giocatore di prospettiva,
potrebbe anche giocare in A. Il centrocampo ducale è completo perchè abbina forza fisica e tecnica. La squadra crociata è ben assemblata. Per la Serie B il Parma ha una rosa molto forte, occorrerà valutare quali cambiamenti saranno fatti per la Serie A, perchè la massima serie è un campionato completamente diverso rispetto a quello cadetto".

Come valuta il lavoro svolto da Pecchia e Aquilani?
"Dare un giudizio in questo punto del campionato è difficile. Sicuramente in questi due anni Pecchia ha costruito qualcosa di importante. La scorsa stagione il Parma è stato eliminato dal Cagliari ai playoff, mentre in questo campionato la squadra crociata è maturata ed e migliorata, il collettivo ducale è più consapevole delle proprie forze. Aquilani, invece, è alla prima esperienza come allenatore tra i professionisti, lui proviene dalle giovanili, dove i concetti sono diversi. Il tecnico nerazzurro ha avuto qualche problema, però c'è tempo per rimediare".

Quale aspetto del Pisa il Parma deve temere?
"Il Pisa ha dei centrocampisti esterni pericolosi. La squadra toscana ha giocatori pericolosi, tra cui ricordo Arena, Valoti, Torregrossa. Questo aspetto potrebbe preoccupare la squadra crociata, ma il Parma ha le armi per fare bene".

Come finirà la partita Parma-Pisa?
"Non saprei. Parma e Pisa sono le due squadre a cui voglio più bene, dove mi sono trovato veramente bene, come anche al Milan. Fare pronostici è veramente difficile. Spero che i punti possano andare alla squadra che meriterà sul campo di ottenerli".

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