PL - Budel: "Pecchia ha fatto un grande lavoro costruito nel tempo. Ora il Parma è squadra"

Il Parma ha concluso in maniera convincente il girone d'andata. La squadra crociata si è confermata capolista con 41 punti dopo le prime diciannove partite di campionato. Il percorso crociato in campionato è stato caratterizzato da dodici vittorie, cinque pari e  due sconfitte. Abbiamo contattato Alessandro Budel, ex centrocampista ducale, per fare il punto della situazione e fare una riflessione su alcuni dei principali interpreti crociati della prima parte di stagione. Ecco le parole del commentatore tecnico di DAZN ai microfoni di ParmaLive.com.

Come valuta il girone d'andata del Parma?
"E' stato fatto un grande lavoro, costruito nel tempo, da parte di Pecchia. Il Parma è primo in classifica con un buon margine. Bisogna fare i complimenti per il lavoro fatto fino a questo momento, questo ce lo aspettavamo".

In questa prima fase di stagione la squadra l'intero collettivo è maturato sotto la guida del mister.
"Assolutamente, ormai il Parma ha un carattere. La squadra crociata ha nel gruppo una delle sue fondamenta. All'interno del gruppo i singoli riescono a valorizzarsi. Ci sono grandi individualità come Bernabé, Man e anche altri giocatori. Questo è dovuto al fatto che ora il Parma è diventato squadra".

Cyprien è tornato in campo dopo molto tempo. Cosa ne pensa del centrocampista francese? Può essere un'arma in più per il Parma?
"Assolutamente: Cyprien è un'arma in più, si è messo in evidenza nel momento migliore della stagione. Il giocatore francese può essere una pedina fondamentale, credo che possa dare tantissimo alla squadra".

Il duo Bernabé-Man sembra ormai aver trovato la giusta sintonia.
"Sì, come dicevo ormai il Parma è un gruppo amalgamato. Bernabé e Man si trovano alla perfezione, lo abbiamo anche potuto notare nell'ultimo impegno di campionato dei crociati a Brescia. Entrambi sono giocatori fondamentali: Bernabé ha fatto un gran gol, mentre Man ha segnato con un'azione individuale, dopo i passaggi con colpi di tacco che ci sono stati tra i due giocatori. Entrambi sono giocatori di grande qualità. Il campionato di B è difficile, ma se si riesce a far intravedere le proprie qualità diventa tutto più facile. Il merito del Parma è quello di esser riuscito a far vedere le proprie qualità".

A quali aspetti il Parma deve fare attenzione nel girone di ritorno?
"Il Parma deve trovare, o meglio mantenere, la continuità. Si sa benissimo che marzo è il mese decisivo. La squadra crociata deve cercare di rimanere prima in classifica nel mese di marzo e di mantenere un determinato distacco. Credo che la piazza di Parma possa solo aiutare la squadra, perché quando c'è entusiasmo in città diventa bello giocare in un contesto così".

Chi può essere l'antagonista del Parma?
"La Cremonese è molto attrezzata, come il Palermo e il Venezia. Sono tutte squadre importanti. Penso che la squadra lagunare tornerà a dare fastidio al Parma fino alla fine".

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