Cosa aspettarsi dal mercato? Gli intervistati di PL all'unisono: "Meglio non muoversi. Probabilmente nel reparto difensivo..."

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Domani avrà avvio la finestra di mercato invernale che si concluderà mercoledì 31 gennaio alle ore 20:00. Sarà un mese intenso di trattative ed operazioni che coinvolgeranno le squadre dei campionati di Serie A, Serie B e Serie C. Da inizio stagione - come noto - i giocatori crociati chiamati in causa da Pecchia hanno cercato di dare il proprio contributo alla causa crociata. Occorre notare come deciderà di comportarsi la società ducale nel corso della finestra invernale di mercato. A tal proposito abbiamo rivolto ai nostri intervistati la seguente doamnda: “Cosa si aspetta dal mercato di gennaio, sia in entrata che in uscita per puntare con decisione alla A?”. Di seguito le loro risposte fornite gentilmente ai microfoni di ParmaLive.com.:

Di Chiara: “Occorrerebbe fare un’analisi delle condizioni generali della squadra. Senza dubbio la squadra mi sembra che sia ben equilibrata, non ha bisogno di grandissimi ritocchi, fatta eccezione nel caso in cui ci siano delle defezioni a livello fisico da parte di qualche giocatore. Non posso dare dei giudizi sul mercato perché non conosco quali siano le condizioni contrattuali. Molte scelte vengono fatte anche in base al futuro. Ad ogni modo penso che il Parma ha bisogno di pochi ritocchi, solo pochi rinforzi, per puntellare una squadra che per ora sta andando molto bene”.
Marchionni: “Mi aspetto che il Parma continui la marcia verso la promozione. Occorrerebbe porre a Pecchia questa domanda: è lui che vede i ragazzi tutti i giorni. Probabilmente un giocatore che ha giocato meno nella prima parte può tornare utile nella seconda. Si deve sperare che il Parma continui questa marcia, l’importante è rimanere su questo standard”.
Lanzafame: “Il Parma ha una squadra di tutto rispetto, complessivamente penso possa andare bene così”.
Susic: “In questo mercato il Parma farà più movimenti in uscita che in entrata. Se capita l’occasione, penso che nessuna squadra se la lasci sfuggire. In realtà le cose stanno andando bene, quindi fare delle variazioni non sarebbe ideale. Non penso che verranno fatti tanti movimenti per rinforzare la rosa perché il gruppo è già forte”.
Strada: “Penso che ci sia gente competente per fare operazioni che siano funzionali alla squadra. La società dovrà fare delle valutazioni sui giocatori che hanno bisogno di giocare, quindi occorrerà nel caso agevolarli per andare in un'altra squadra, e sui giocatori che meritano di essere riconfermati in ottica del prossimo campionato di Serie A".
Bia: “Il mercato di gennaio è sempre molto pericoloso, si potrebbero fare dei danni anche a livello di gruppo. E’ meglio non intervenire. Se si dovesse inserire, qualche giocatore potrebbe "rovinare" il gruppo molto bello che si è creato in questo momento. Occorre fare le cose nella maniera giusta. Quindi se c’è veramente bisogno di prendere nuovi giocatori, si potrebbe agire, altrimenti meglio lasciare le cose come sono”.
Fiore: “Il Parma non ha bisogno di grandi innesti. Gli addetti ai lavori sapranno fare sicuramente le dovute valutazioni su questo argomento perché seguono più da vicino la squadra. Probabilmente credo che occorra cercare un centrale difensivo. Tuttavia complessivamente credo che la squadra stia bene come sta e che non vada ritoccata più di tanto”.
Orsi: “Una squadra come quella del Parma è difficile da toccare. Se si dovessero rompere determinati equilibri, si potrebbe andare incontro a cose non produttive. Il mercato è sempre un po' fluttuante. Occorre vedere quale tipo di situazioni e di opportunità si creano. Al momento penso che questo Parma in Serie B abbia bisogno di poco, probabilmente occorrerebbe qualcosa in fase difensiva. Se si dovesse prendere un nuovo innesto per il reparto arretrato, deve essere un elemento importante”.
Ceravolo: “Non conosco nello specifico le condizioni fisiche dei singoli giocatori. In base alla mia esperienza da giocatore, posso dire che è bene cambiare poco e non rompere gli equilibri che si creeano in una determinata stagione. Credo che la rosa del Parma non abbia bisogno di alcun rinforzo. Sia i titolari che le riserve hanno le giuste qualità per vincere tutte le partite. Ad ogni modo è la società che sa dove deve intervenire, io questo non posso saperlo con precisione”.
Contini: “A volte dipende da quali innesti si ha intenzione di fare. E’ una domanda da porre a Pecchia o al direttore sportivo che sicuramente valuteranno il da farsi”.
Paci: “Il Parma è completo. Probabilmente bisogna operare nel reparto arretrato e valutare meglio la coppia dei difensori centrali, mentre a centrocampo e in attacco la squadra ducale è molto forte”.
Giandebiaggi: “Osservando la situazione da tifoso, la squadra sembra amalgamata, i meccanismi sono molto buoni. Se proprio si dovesse intervenire, penso che si possa prendere in considerazione un centrale per completare il reparto difensivo, anche se Circati, Osorio, Delprato e Balogh quando sono stati chiamati in causa hanno sempre dimostrato il proprio valore. Considerata la situazione, se in questo periodo non si verifichino infortuni, speriamo ciò non avvenga, difficilmente il Parma interverrà sul mercato per acquistare giocatori “titolari”. Per quanto riguarda  i movimenti di mercato in uscita non saprei, occorre considerare l’opinione di Pecchia sui giocatori poco utilizzati. Credo che tuti i componenti della rosa abbiano voglia di rimanere a Parma”.
Venturato: “Non saprei esprimere un giudizio a riguardo. La sensazione è che il Parma sia una squadra a cui manca veramente poco in questo campionato. Secondo me non occorre ricercare fuori ma è necessario guardare all’interno della rosa ducale e capire come fare per far crescere il talento dei tanti giocatori di cui dispone il Parma in questo momento. I giocatori ducali hanno tanto talento e tante capacità. Se riescono a porsi degli obiettivi di crescita, penso che possano esprimere al meglio il loro potenziale”.
Budel: “Penso che la cosa importante sia che il Parma mantenga questa ossatura. E’ importante mantenere l’attuale squadra e che questa non venga persa. Per me questo sarebbe l’acquisto più importante da parte del Parma”.

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