Visto dalla Nord - Sciolta la tensione, si sono riaccese le luci sul Tardini

Nuova rubrica di ParmaLive.com, che racconta la sfida vista dall'ottica del tifoso
26.05.2017 18:30 di  Aurora Levati   vedi letture
Visto dalla Nord - Sciolta la tensione, si sono riaccese le luci sul Tardini
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© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Come preannunciato nell’articolo precedente, bastava un solo episodio per spegnere o riaccendere le luci a Parma. Episodio che è puntualmente arrivato nella ripresa col Piacenza, dopo 45' caratterizzati da poco gioco, scarse idee e un pizzico di paura. La squadra non mostrava tranquillità e questo si rifletteva anche sui tifosi, molti dei quali avrebbero voluto che fosse sostituito il "Maestro" Baraye, poco lucido fino a quel momento, un po' come Nocciolini. “Meno male che Ciccio c’è!!!”, dicono alcuni sugli spalti, riferendosi ovviamente a Corapi e alla sua solita grande combattività.

Inizia il secondo tempo con un piglio diverso. “Sembra un’altra squadra” dice un tifoso. Dopo 7’, un cross ben calibrato di Scaglia porta alla rete del "Barba bomber" Nocciolini. Il Tardini esplode. Dopo qualche errore sotto porta, Calaiò fornisce l’assist giusto a Baraye, che la mette nel sacco chiudendo definitivamente i giochi. Finisce così, con un 2-0 per i crociati nel derby del Ducato. Possiamo dunque dire che dopo questa gara si sono riaccese molte luci: gli ultimi 45’ sono stati ben giocati e si è rivisto lo spirito da provinciale invocato alla vigilia da D'Aversa e Calaiò.

All’uscita dallo stadio, la testa dei tifosi va subito alla prossima partita. “Chi sarebbe meglio incontrare? O evitare?”; “Un altro derby con la Regia non mi dispiacerebbe...”, dice qualcuno. Tra le squadre rimaste in lizze, alcuni indicano la Lucchese come squadra battibile. Il sorteggio ci ha accontentati, è meglio aver evitato corazzate come Alessandria e Lecce. “I toscani venderanno cara la pelle, un po' come ha fatto il Piacenza. Dunque dovremo essere bravi noi a cercare di portare a casa il risultato, non sottovalutando mai nessuno", dice Faggiano. Un ragionamento che condivido appieno, visti anche i tanti punti persi durante l'anno contro le cosiddette "piccole". Il sogno continua, ci vediamo tutti mercoledì alle 20:30 al Tardini!