Under 16, Ghisolfi: "Ko meritato, niente alibi. Non mi è piaciuta per niente la nostra prestazione"

10.09.2018 10:22 di  Vito Aulenti  Twitter:    vedi letture
Under 16, Ghisolfi: "Ko meritato, niente alibi. Non mi è piaciuta per niente la nostra prestazione"
© foto di A. Filoramo/Wire Studio

Intervenuto ai microfoni del sito ufficiale gialloblu, l'allenatore dell'Under 16 ducale Sebastian Ghisolfi non ha usato giri di parole per esprimere la sua insoddisfazione riguardo alla prestazione offerta dai suoi ragazzi contro la Cremonese: "Oggi (ieri, ndr) non hanno funzionato tantissime cose: secondo me siamo stati fortunati a passare in vantaggio. Non mi è piaciuta per niente la prestazione della squadra, anche nel primo tempo quando eravamo avanti noi. E’ vero che nel primo tempo abbiamo avuto anche occasione di raddoppiare, ma, come ho detto anche ai ragazzi, noi non meritavamo di stare sopra. Noi, oggi, non abbiamo giocato a calcio, ed è questo il problema: quando fai fatica a fare tre passaggi di fila, quando giochi con la frenesia, è normale che poi perdi la partita. C’è modo e modo di perdere, ed anche di vincere, ma quello di oggi è il modo peggiore che abbiamo avuto per perdere, perché, al di là dei gol presi in situazioni di calcio piazzato, noi non siamo stati abbastanza pericolosi, non abbiamo giocato la palla, come proviamo a fare in allenamento e di conseguenza non ha funzionato completamente il nostro gioco. Abbiamo meritato di perdere, senza alibi. Martedì dobbiamo ripartire e lavorare ancora più duro di quello che abbiamo fatto ultimamente, perché se giochiamo la prossima partita allo stesso modo andiamo incontro ad un altro risultato negativo. Quindi dobbiamo alzare la testa e lavorare per la prossima partita.

Il percorso di preparazione al campionato? Ha avuto fasi alternanti, nel senso che noi abbiamo iniziato un certo tipo di lavoro che i ragazzi hanno un po’ faticato ad assimilare. Abbiamo fatto alcune amichevoli nelle quali abbiamo alternato degli ottimi momenti, in cui giocavamo a calcio ed ottenevamo dei buoni risultati, ma anche quando abbiamo ottenuto dei risultati abbiamo avuto dei momenti di blackout. Nel momento in cui c’è la situazione negativa, anche nelle amichevoli, noi abbiamo i 10′-15′ successivi alla situazione negativa che non riusciamo a gestire: subentra la frenesia, la palla scotta. E questo è successo anche durante la preparazione. Noi dobbiamo stare attenti a non esaltaci dopo gli ottimi momenti, ossia anche dopo le amichevoli vinte e dobbiamo stare attenti a rimanere in partita quando ci sono degli episodi negativi. Io dico che la partita di oggi ha un po’ rispecchiato quello che è successo nelle amichevoli durante la preparazione. Dopo il gol che abbiamo preso dell’1-1 abbiamo fatto, secondo me, ancora peggio, quindi dobbiamo lavorare non solo sulla nostra tipologia di gioco che deve migliorare, ma principalmente sulla testa per evitare questi momenti”.