Primavera, per Iori è "un altro sabato amaro, è mancato il gol"

Dopo il pari ottenuto a Venezia, il mister della Primavera Cristian Iori non riesce a contenere la delusione: “Un sabato amaro anche quello di quest’oggi, anche se un po’ meno rispetto a quello della scorsa settimana. Un sabato amaro perché secondo me i ragazzi hanno fatto una buonissima prestazione. E’ mancato solo il gol. A differenza della partita con il Carpi oggi abbiamo concluso a rete diverse volte. Siamo riusciti ad impegnare il loro portiere un paio di volte in modo importante e in altre cinque o sei volte ci siamo avvicinati con pericolosità. Purtroppo, però, questa mole di occasioni non ci ha dato la possibilità di sbloccare il risultato e quindi andiamo a casa con questo 0-0 che ci lascia con un po’ di amaro in bocca".

Tra l’altro non abbiamo corso grossi rischi:
"Oggi Adorni è stato pressoché inoperoso. Loro, ogni tanto, sono stati un po’ aggressivi vicino alla porta, con qualche cross laterale, qualcuno all’inizio, senza però entrare in area e quelle volte che sono riusciti a mettere la palla in area noi siamo riusciti a liberare con grande tranquillità: del Venezia non ricordo occasioni da rete".

Tanti i calci piazzati conquistati: 
"Oggi penso che siano state fatte quattro o cinque cose veramente interessanti. E’ chiaro che, purtroppo, sarebbe bello tutte le volte finalizzare con il gol, ma è già una cosa importante, perché dà fiducia ai ragazzi per continuare a provare, la ricerca di queste palle inattive che nel calcio – avete visto ad esempio domenica scorsa, ne abbiamo subite due e tutte e due ci hanno fatto male – danno una possibilità di fare gol molto molto alta. Noi oggi abbiamo avuto un paio di situazioni in cui ci è mancato proprio un briciolo e in un paio di volte il loro portiere è stato bravo a sbrogliare la situazione. Avete visto negli ultimi mondiali, ma anche in quelli precedenti, più del 50% di gol sono stati fatti da palla da fermo: nel calcio moderno è fondamentale. Però le cose buone della giornata non sono state solo le palle inattive: anche la qualità del gioco, la territorialità del campo, la padronanza della palla secondo me è stata molto buona".

Cosa ci è mancato quindi?
"Solo il gol. Mantenersi ad alto ritmo per 90′ è molto difficile: se vogliamo proprio fare una analisi nel dettaglio, arrivavamo dopo due ore e mezza di pullman; anche oggi abbiamo approcciato la partita non benissimo, ma questo non benissimo è stato al massimo per 10′, poi abbiamo preso il pallino del gioco per tutto il primo tempo, e abbiamo costruito delle buone trame. Nel secondo tempo, all’inizio, anche in questo caso un po’ per i cambi e un po’ per la sosta dell’intervallo che probabilmente ha galvanizzato i nostri avversari, non siamo partiti benissimo. Però gli altri restanti 35′ più recupero li abbiamo fatti nella loro metà campo chiudendo in dieci contro undici per un infortunio di Carniato, che abbiamo messo a fare il centravanti, e non abbiamo perso campo nonostante avessimo un uomo in meno. Per questo dobbiamo fare un plauso ai ragazzi, ma bisogna fare gol”, le sue parole ai canali ufficiali del club.