ESCLUSIVA PARMALIVE - Tufano: "A Parma annata indimenticabile. Crespo avrà di che divertirsi"

Non sarà mister Felice Tufano ad allenare gli Allievi Nazionali del Parma dell'anno prossimo: il tecnico ex Sampdoria ha infatti accettato l'offerta della Juventus, intenzionata a ricostruire la squadra dopo il fallimento dell'anno passato partendo proprio dal tecnico dei miracoli gialloblù. Ai nostri microfoni, mister Tufano si congeda da quella che è stata per un solo anno, tuttavia lungo ed intenso, la sua gente. 

Mister, nel giorno dei saluti, cosa le ha lasciato Parma?
"Tanto, direi tantissimo. Ho sempre detto che mi sono sentito a casa ed è così, lascio tanta gente con cui sono stato bene e un ambiente dove ho lavorato benissimo, perchè circondato da persone competenti e vogliose di lavorare al massimo". 

Ha sfiorato un'impresa incredibile arrivando ad un passo dal doppio scudetto, cosa vi è mancato?
"Nulla, solo un pizzico di fortuna per raggiungere il massimo traguardo, è stato fatto tutto quello che era possibile e anche qualcosina di più. Di fatto siamo la terza forza d'Italia e non è poco, ad inizio anno era impensabile". 

Qualche consiglio per l'esordiente Crespo?
"Ci mancherebbe altro, io consigli non ne ho da dare. Ha la necessaria esperienza per sapere quello che fa e quello che insegna". 

Palmieri punta tanto sul gruppo della Primavera, che avrà tanti rinforzi dai suoi Allievi: lei che ne pensa?
"E' una Primavera formata da giocatori che hanno vinto il titolo e da altri che l'anno dopo l'hanno sfiorato, ma soprattutto che hanno fatto un percorso di miglioramento importante. Il nuovo allenatore avrà di che divertirsi a mio parere".

Adesso l'avventura alla Juve, cosa si aspetta?
"Io vado lì con la consapevolezza di avere una occasione importante in un top club, uno dei più titolati d'Europa, mi aspetto di fare il mio lavoro come sempre. Il mio metodo non cambierà di una virgola, continuerò a cercare di insegnare ai singoli, di fare un calcio propositivo, di insegnare il comportamento prima dell'aspetto tattico". 

Non è che ha consigliato a Braghin qualcuno dei nostri ragazzi?
"No assolutamente, non mi permetterei mai (ride, ndr)". 

Ci tiene però a mandare un messaggio alla sua ex società:
"E' così, voglio ringraziare il Parma tutto, tutti i componenti del settore giovanile che mi hanno fatto sentire a casa. Non dico i nomi perchè sono tanti. Un grosso in bocca al lupo ai miei colleghi per la stagione che viene e un ringraziamento particolare a Palmieri che mi ha permesso di vivere una stagione indimenticabile". 

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