Lucarelli: "Orgoglioso di far parte di questa società. Anche in Lega Pro il Parma sarà la squadra da battere"

27.05.2016 12:26 di Mattia Bottazzi Twitter:    vedi letture
Lucarelli: "Orgoglioso di far parte di questa società. Anche in Lega Pro il Parma sarà la squadra da battere"
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© foto di Giovanni Padovani

Fresco di rinnovo per un'altra stagione, il nostro capitano Alessandro Lucarelli ha incontrato la stampa. Lucarelli è stato il primo rinforzo per la prossima stagione, se così si può definire, dato che è stato il primo a firmare il nuovo contratto: "E' arrivata l'ufficialità, sono molto contento di avere la possibilità di giocare un anno perché inizialmente avevo detto che questo sarebbe stato l'ultimo, ma poi il fatto che io stia bene fisicamente e l'entusiamo che si è creato mi ha portato a fare questa scelta. Sono orgoglioso di far parte ancora di questa squadra e di indossare per la nona stagione questa maglia".

Lucarelli e Minotti, due capitani storici ancora insieme per il futuro del Parma...
"In ruoli diversi, lui dietro la scrivania e io ancora in campo, siamo due persone che vogliono bene a questa piazza e ciò deve essere garanzia anche per i tifosi "

Avevi detto che restavi per vincere, quindi anche la società la pensa come te?
"Si, è già stato detto più volte nell'ultimo periodo, l'obiettivo sarà quello di vincere il campionato. Le difficoltà aumenteranno, le squadre saranno più forti e le tifoserie più calde ma noi siamo il Parma e anche in Lega Pro saremo la squadra da battere"

Un anno fa la situazione era molto diversa, non si vedeva l'ora di finire...
"Sembra che ne siano passati 10 di anni, il periodo finale è stato quello più brutto, è stata la degna conclusione di un'annata andata male, ma l'abbiamo già cancellata. Siamo ripartiti da vincenti e dobbiamo continuare così".

Cosa ti senti di dire del gruppo di quest anno? Quanto è difficile da gestire la situazione rinnovi?
"Il calcio è questo, ci sono giocatori che rimarranno e giocatori che se ne andranno. Durante l'anno si creano dei rapporti che vanno ben oltre il rapporto calcistico, sono convinto che chiunque sia stato qui quest anno abbia dato un contributo fondamentale per la stagione. Quello che abbiamo fatto insieme rimarrà nella storia del Parma e del calcio, anche perché abbiamo raggiunto diversi record tra cui l'imbattibilità. Chi arriverà dovrà prendere esempio da questi ragazzi, noi abbiamo gettato le basi per il futuro e sono sicuro che chi arriverà farà benissimo".

Quando hai capito che avresti continuato anche il prossimo anno?
"Un episodio in particolare no, ho giocato tutte le partite tranne due per squalifica. A livello atletico è stato un campionato impegnativo, e se ho retto vuol dire che sto bene. Non so quanto durerò ancora ma quando mi renderò conto che farò fatica sarò il primo a dirlo e a mettermi da parte. Riparto con la voglia di sempre e l'entusiasmo di un ragazzino, finchè mi diverto e sto bene vado avanti. Non voglio essere un peso e se non starò più bene smetterò".

Quali giocatori ci vogliono per vincere il campionato? Hai provato a chiamare qualche amico?
"La base è già ottima, e da lì bisogna prendere uomini con dei valori e giocatori tecnicamente bravi. Chi arriva deve arrivare con umiltà per cercare di raggiungere l'obiettivo. No, per ora non ho chiamato nessuno, credo sia giusto concentrarsi su giocatori di categoria che hanno fame e voglia di mettersi in mostra".

Un'estate serena finalmente a differenza delle ultima...
"Ora aspetto che i bambini finiscano la scuola poi andremo in vacanza. Le ultime due estati non sono state serene ma ormai conta l'oggi, c'è entusiamo e dobbiamo portarlo avanti. Ringrazio i tifosi per il sostegno e il rapporto che si è creato".