Iacoponi: "Vicini a Calaiò e lo saremo sempre. Confidiamo nella giustizia sportiva"

Simone Iacoponi, dal ritiro di Prato allo Stelvio, ha parlato a PL/RMC Sport del particolare momento che stanno vivendo i gialloblù. Non sul campo ma, purtroppo, in Tribunale, con la Serie A incredibilmente messa in dubbio. 

Una valutazione sul ritiro fin qui.
"Sta andando molto bene, abbiamo fatto due settimane molto intense di lavoro. In questo ambiente abbiam lavorato molto bene, ora finiamo il ritiro e poi continuiamo a programmare la stagione a Collecchio".

Vi siete stretti intorno a Calaiò, dimostrando di essere un gruppo molto unito.
"Lo siamo sempre stato durante l'anno e con Manu siamo molto vicini e lo saremo sempre. Come abbiam dimostrato durante tutta l'annata questo è stato un aspetto molto importante nella scorsa stagione e lo sarà ancora di più per il campionato di Serie A che stiamo per affrontare".

Tu hai già debuttato in A a 19 anni . Una sola presenza, che ricordo hai?
"È stata una bellissima emozione, non me l'aspettavo nemmeno. È stata molto veloce, un piccolo assaggio quello lì, ora ho voglia di giocarmi questo campionato con la maglia del Parma".

In difesa prendi l'eredità di Alessandro Lucarelli. Ti senti pronto per questo compito?
"È una grandissima responsabilità ma sono pronto perché vengo da tanti anni di gavetta e sto lavorando duro per essere all'altezza del compito che avrò".

Quali sono i momenti più belli e più brutti di questa tua esperienza a Parma?
"Sicuramente le due finali che abbiamo giocato, quella playoff con l'Alessandria e l'ultima in B con lo Spezia. Sono state davvero emozioni indescrivibili. Mentre mi brucia ancora aver perso contro l'Empoli: venendo da lì ci tenevo particolarmente a quella partita ma va bene così perché da lì è partito il nostro cammino verso la Serie A".

Hai ricevuto sirene di mercato in settimana?
"Che io sappia no. Sono abbastanza tranquillo: ancora devo sistemare la mia posizione ma ho fiducia e aspetto in maniera serena di farlo per vivere qua la prossima stagione".

Nei prossimi giorni ci sarà la sentenza sul Parma, ci state pensando?
"Un piccolo pensiero c'è, un punto di domanda lo abbiamo. Ma abbiamo fiducia nella giustizia sportiva e sappiamo bene come ci siamo comportati. Quindi aspettiamo con fiducia e continuiamo a lavorare per la prossima stagione".

Cosa ti senti di dire ai tifosi del Parma in questo momento?
"Ai tifosi dico di essere ottimisti, pensare a quanto fatto sul campo e non a quello che viene detto. E, ovviamente, di stare vicini alla squadra come hanno sempre fatto".