Carmignani: "Tutti i guai del Parma partono da Ghirardi. Dovrebbe intervenire la Federazione"

"Con una società normale, il Parma non sarebbe ultimo"
31.01.2015 21:00 di Vito Aulenti Twitter:    vedi letture
Carmignani: "Tutti i guai del Parma partono da Ghirardi. Dovrebbe intervenire la Federazione"

Intervistato ai microfoni di SportParma.com, Pietro Carmignani ha parlato della difficile situazione societaria (e non solo) attraversata dal Parma: "In questo momento la priorità è un segnale forte e chiaro da parte della società. Il Parma sta perdendo tutte le speranze e non ha le possibilità di costruire un progetto per il futuro. E’ il caos, ci vorrebbe un colpo di spugna e una presa di coscienza generale. Nella vita e nel calcio contano i fatti e non le parole. Tutte le colpe, o quasi, sono da addebitare alla vecchia proprietà. Tutti i guai del Parma partono dalla vecchia gestione Ghirardi. E’ una situazione drammatica, sportivamente parlando. Come si può fare per venirne fuori? Dovrebbe intervenire la Federazione e, ad esempio, salvaguardare i più giovani che non percepiscono lo stipendio da mesi. La squadra è demotivata, è chiaro.

Non sembra avere la forza mentale di credere nella salvezza. A calcio si gioca prima con il cervello e poi con le gambe. Se mandi via Donadoni poi chi prendi? Chi viene a Parma in questa situazione? Ammettiamo che la situazione si aggiusti a livello economico, a quel punto è meglio pensare al futuro, ai giovani e al prossimo campionato, Comunque, finché Donadoni si sente di andare avanti è giusto che vada avanti. E’ anche una questione di rispetto verso un allenatore che lo scorso anno ha ottenuto grandi risultati. C’è una confusione enorme, non so come Donadoni possa svolgere gli allenamenti e tenere alta la concentrazione. I giocatori sono i meno colpevoli anche se in campo vanno loro. La crisi societaria si ripercuote sul campo. La rosa del Parma non è da 17 sconfitte in 20 partite, con una società normale non saremmo a questo punto".