Visto dalla Nord - Cassano o Gilardino? I tifosi scelgono...

Dopo una settimana dalla vittoriosa finale, il web è già pieno di notizie sul mercato crociato. Al ritorno da Firenze, infatti, Faggiano aveva già in tasca tre colpi: il romanista Frediani, il trapanese Barillà e Galuppini, bomber in D col Ciliverghe; prima di loro era già arrivati l'ex torinese, sponda granata, Facundo Lescano, già dopo la vittoria con la Lucchese. Escludendo Barillà, da anni protagonista in cadetteria, si tratta di nomi poco conosciuti al grande pubblico che lasciano perplessi molti tifosi.

A scaldare gli animi sono le molte voci su probabili ritorni di due grandi ex come Gilardino e Cassano. Come molti ricorderanno, dalla stagione 2002 al 2005, Alberto Gilardino ha indossato la maglia crociata, realizzando in totale 50 reti. Nell'ultima stagione, però con Empoli e Pescara, non è riuscito ad andare in gol nemmeno una volta.
Invece il fantasista barese, a Parma dal 2013 al 2015, anno del fallimento, aveva realizzato 17 gol. “Scappato” dal club ducale, aveva dichiarato di voler terminare la sua carriere nella Sampdoria prima di finire fuori squadra per mano del presidente doriano Ferrero. Entrambi i giocatori sono nati nel “lontano” luglio 1982, attaccanti e con pochissime, o nessuna, partite disputate nell’ultima stagione. Due calciatori sicuramente molto importanti, ma ormai verso fine carriera.

Ma i tifosi cosa pensano di un probabile ritorno?

I parmigiani sono divisi tra chi vorrebbe un ritorno di Gilardino, chi  un ritorno di Cassano e altri che non vorrebbero nessuno dei due. “Cassano se è motivato fa sicuramente ancora la differenza”. "Fantantonio serve perché ha esperienza e fa dei numeri che i ragazzi giovani se li sognano”; "tra Cassano e Gilardino? Preferirei Cassano anche con una gamba sola”; “Gilardino almeno si è allenato quest’anno. Sono convinto che con un po’ di continuità potrebbe farci felici”; “Assolutamente nessuno dei due! Sono troppo vecchi...”. Se posso dire la mia, concordo proprio con questa ultima frase.

Se è vero che la nuova cordata cinese ha chiesto al diesse Faggiano di svecchiare la squadra, è difficile comprendere come si possa puntare su due giocatori di quasi 35 anni. E, come abbiamo visto quest’anno, i nomi importanti non ti fanno vincere: sono la grinta, la tenacia e il desiderio di arrivare in alto a far la differenza. Tutto ciò che ha dimostrato la squadra. Il famoso detto “Squadra che vince non si cambia” deve essere rispettato per i meritevoli, anche se alcuni rinforzi sono necessari viste le 42 partite da disputare.

Ad altri non dispiacerebbe il tridente composto da Baraye, Caputo e Nocciolini. Il giocatore dell’Entella, dopo aver realizzato la sua 18esima rete, ad inizio maggio ha affermato di non aver nessuna intenzione di andare via. Un'intenzione confermata a più riprese anche dal club ligure. Le possibilità di vedere il giocatore pugliese nella squadra parmigiana, dunque, sono molto scarse, ma non è detto che Faggiano non possa riuscirci.

A molti preoccupano anche le probabili partenze tra cui Giorgino e Corapi, desiderati da mezza Lega Pro. Giocatori che sono stati protagonisti della rinascita del Parma e che hanno dimostrato di meritare la riconferma, essendosi sempre fatti trovare pronti alla chiamata del mister. Vedremo chi altro arriverà e chi, purtroppo, partirà...