Ultimo sabato di giugno, ultimo sabato di silenzio dal mercato

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Ultimo sabato di giugno che chiude, presumibilmente, l’ultima settimana di silenzio del Parma in merito al tabù mercato. Minotti qualche settimana fa ci aveva detto che antecedentemente al primo luglio il club ducale non avrebbe potuto adempiere a nessuna pratica burocratica in quanto, materialmente, mancavano della modulistica, ma che entro la data del raduno (verso il 10 di luglio) il grosso della rosa sarebbe stato formato per dare ad Apolloni un'intelaiatura su cui lavorare ma tenendosi qualche spazio per i “saldi” di fine mercato quando le squadre delle categorie superiori dovranno sfoltire le rose. Galassi lunedì scorso, intercettato da TvParma, è stato ancora più preciso “Tra sette o dieci giorni inizieremo con le ufficializzazioni. Essendo lunedì il giorno 20, è facile capire come i suoi calcoli collimino con quelli del suo diretto superiore. Ovviamente i due dirigenti non sono stati con le mani in mano, anzi i telefoni di Collecchio sono sempre stati roventi per monitorare le varie situazioni, trovare idee e imbastire trattative.

Ora bisogna concretizzare la mole di lavoro fatta. A naso si inizierà con le tante conferme che a parole ci sono ma che, a parte quella di cap Lucarelli, vanno messe nere su bianco, partendo quindi da Giorgino, Melandri e Corapi, passando per i vari Benassi, Miglietta e Longobardi senza dimenticare i giovani come Messina, Mazzocchi, Saporetti, Simonetti e Zommers. Uno dei primi annunci di nuovi acquisti potrebbe essere quello di Felice Evacuo, ma non ci stupirebbe se ne arrivassero altri, anche il duo degli umonini mercato gialloblù ha di certo voglia di regalare ai tifosi i primi botti. Infine c’è da monitorare la situazione di Baraye e Guazzo che con le rose a 16 over hanno visto, almeno in parte, ridursi le possibilità di riconferma in Lega Pro. A giorni, ormai, ne sapremo di più.