Tv Parma - Apolloni su Coda: "Ha qualità straordinarie. Lo avrei rivoluto al Nova Gorica"

Intervistato ai microfoni di Tv Parma nel corso della trasmissione Bar Sport, il tecnico del Nova Gorica Luigi Apolloni ha tessuto le lodi di Massimo Coda, giocatore che ha avuto modo di allenare in Slovenia nella scorsa stagione: "Coda tra i protagonisti di ieri? Me l’aspettavo. Massimo è esploso tardi, perché il suo carattere non l’ha mai tirato fuori veramente. L’anno scorso ha sfruttato i suoi mezzi, facendo quello che gli chiedevo. Le sue qualità si sono viste nel gol che ha fatto ieri: ha capacità come pochi di stoppare e immediatamente dopo tirare o passare la palla. Ha qualità davvero straordinarie. Ieri ci siamo complimentati con lui, ma è adesso che viene il difficile. Sono convinto che farà bene, l’importante è che continui a lavorare come nella scorsa stagione. Massimo ha fatto 18 gol, ma se n’è mangiati parecchi: il suo score poteva essere ancora più tondeggiante. È un ragazzo che si mette a disposizione e che ha tanta voglia di migliorarsi: questo è un vantaggio per lui, ma è anche un vantaggio per il Parma”.

Quali sono le sue caratteristiche chiave?
"Le sue qualità maggiori sono il tiro in porta e la tecnica. In più sa smarcarsi immediatamente per giocare la palla, e ha un’elevazione notevole”.

Come sta andando il Nova Gorica?
"Purtroppo abbiamo iniziato male con l’eliminazione in Europa League. La squadra è stata cambiata quasi totalmente. All’inizio eravamo in 18, di cui 8 facenti parte della Primavera. Ora sono arrivati nuovi giocatori, ma in una condizione fisica non ottimale. Purtroppo anche ieri abbiamo pareggiato 0-0 una partita in cui abbiamo avuto parecchie occasioni sotto porta”.

Avrebbe potuto risolverla Coda:
"Io fino alla fine ho cercato di trattenerlo, ma il Parma l’ha rivoluto”.

Il giocatore ha tutto per poter ben figurare anche in serie A?
“Secondo me sì. Io lo seguivo prima di averlo in Slovenia. Ha sempre avuto qualità, ma non è mai stato convinto dei propri mezzi. Io ho cercato di convincerlo e lui ha mostrato il suo carattere, imparando anche a rincorrere l’avversario. Prima lavorava solo per far gol, oggi si sacrifica anche per la squadra. E’ molto bravo anche a mettere il compagno davanti alla porta”.

Può giocare anche come esterno?
"Io l'ho sempre impiegato da centrale, ma secondo me può benissimo fare anche l'esterno: sa come aiutare la squadra e ha i tempi di gioco per fare inserire i compagni in avanti".