*Rewind Parma 2013*- 27/10: Parma-Milan 3-2

Rewind Parma 2013, la rubrica di ParmaLive.com che vi fa rivivere l'anno solare della squadra crociata.
04.01.2014 20:55 di  Gianluca Re  Twitter:    vedi letture

Giornata: 9^
Match: Parma-Milan
Indisponibili/squalificati: Per il Parma: Pavarini, Okaka, Galloppa e Paletta. Per il Milan: El Shaarawy, Nocerino, Mexes, Abbiati.

Dopo un’ottima partita al Bentegodi, nella quale il Parma non è comunque riuscito ad evitare la sconfitta contro l’Hellas Verona, i crociati hanno voglia di recuperare i punti persi nel match casalingo contro un Milan che non sta rendendo come si ci aspettava a inizio stagione. Roberto Donadoni, che conosce bene l’ambiente rossonero, non si fida del momento negativo della squadra di Allegri e mette in guardia la sua squadra: “Dobbiamo fare una partita al massimo delle nostre possibilità, poi dire che temo Kaka piuttosto che Balotelli, o Robinho o Montolivo diventa scontato e normale. Sono ottimi giocatori, il Milan quando c'è la sosta per le Nazionali si ritrova con 4 o 5 giocatori in rosa. Sono tutti giocatori importanti per la loro Nazionale, dire che temo un giocatore è piuttosto riduttivo. Io voglio lavorare sulla mia squadra, con la consapevolezza che se la può giocare con il Milan perchè l'ha dimostrato anche altre volte. Dobbiamo fare una partita di intensità, sopratutto quando si gioca contro squadre di tasso tecnico sopra la media. Bisogna essere molto aggressivi, se gli diamo la possibilità di giocare come vogliono, in virtù del fatto che hanno giocato anche martedi in Champions, si fa il gioco loro. Molto determinati, compatti e intensi. Se riusciamo ad avere intensità potremmo metterli in difficoltà, altrimenti siamo sempre in balia delle situazioni. I giocatori di qualità possono decidere di più rispetto alle squadre di tasso tecnico inferiore."

Formazioni
PARMA (3-5-2): Mirante; Cassani, Lucarelli, Felipe; Biabiany, Gargano, Marchionni, Parolo, Gobbi; Amauri, Cassano.
A disposizione: Bajza, Coric, Mesbah, Valdes, Palladino, Obi, Sansone, Mendes, Munari, Benalouane, Acquah, Rosi.
Allenatore: Roberto Donadoni
MILAN (4-3-1-2): Gabriel; Abate, Zapata, Silvestre, Constant; Poli, De Jong, Montolivo; Birsa; Balotelli, Robinho.
A disposizione: Amelia, Coppola, De Sciglio, Saponara, Matri, Poli, Kakà, Cristante, Emanuelson, Vergara, Niang, Zaccardo. Allenatore: Massimiliano Allegri

LA PARTITA
Una partita dov’è successo di tutto, con un Parma mai domo e capace di conquistare una vittoria preziosissima proprio all’ultimo secondo. Nella prima frazione i ducali sono partiti subito forte, trovando il vantaggio con Marco Parolo al 9’. Il mediano di Gallarate è il giocatore più in forma del Parma e l’ha dimostrato anche oggi, andando a ribadire in rete una palla sporca in area. Biabiany sulla fascia fa il buono e il cattivo gioco mandando in tilt la difesa del Milan che nella prima frazione trova l’unica occasione al 39’ con un diagonale di Poli di poco a lato. Il Parma da sempre l’impressione di poter far male alla insicura difesa rossonera e riesce a trovare il raddoppio a due minuti dal termine del primo tempo. Sempre lui Biabiany, salta con facilità Silvestre e mette un bel traversone sul secondo palo, Parolo tocca per Cassano che fulmina Gabriel sul suo palo. E’ 2-0, il Parma vola sulle ali dell’entusiasmo. In precedenza Balotelli rimedia un giallo per una simulazione in area, prova totalmente insufficiente la sua. Nella ripresa il Parma non ha lo stesso impatto ammirato nei primi 45’ e il Milan trova campo. Allegri opera due cambi decisivi: fuori Balotelli e Poli, dentro Matri e Kaka. Proprio l’ex Juventus riapre la gara con un diagonale preciso. Black-out del Parma che tre minuti dopo, al 63’ regala il al Milan con un colpo di testa di Silvestre. I ducali rivedono i fantasmi della gara di Verona e non riesce a riprendere il bandolo della matassa.  Kaka ha per due volte l’occasione di trafiggere Mirante, bravo nel non concedere l’intero specchio della porta. Donadoni è costretto a rinunciare a Cassano e si affida ai due contropiedisti Biabiany e Sansone. Mossa che si rivela azzeccata, il numero 21 crociato si invola in campo aperto e viene steso da De Jong. Si incarica della battuta Parolo, la posizione è proibitiva ma il numero sedici lascia partire un destro di rara potenza che si insacca con un Gabriel non esente da colpe. E’ l’apoteosi al Tardini, il Parma raggiunge una vittoria importantissima all’ultimo respiro, questa squadra non è per i deboli di cuore.

Risultato: 3-2
Marcatori: 10', 95' Parolo (P), 46' Cassano (P), 60' Matri (M), 63' Silvestre (M)
I crociati raggiungono in extremis una vittoria meritata ma anche sofferta contro un Milan che si è arreso solo nel finale. Con questi 3 punti i crociati si portano all’8° posto in classifica superando proprio la squadra di Allegri. Grande soddisfazione anche da parte di Roberto Donadoni che però mantiene i piedi per terra: "Per la volontà messa in campo dai ragazzi, per il gioco espresso, per il forte desiderio di segnare, sarebbe stato un peccato mortale non vincere quest’oggi. Per fortuna Parolo ha pensato bene di battere quella punizione dalla distanza, i tre punti sono importantissimi per noi. Bravi tutti i ragazzi.  Abbiamo solo dodici punti in nove gare, non è un bel bottino. Non siamo particolarmente soddisfatti lo siamo per il risultato di oggi. Questo ci deve far capire alcune cose, le ingenuità che concediamo e che ci costano care e ci hanno lasciato perdere sul terreno qualche punto. Da li si deve ripartire, abbiamo buttato via una gara con il Verona, oggi l'abbiamo ripresa. Dobbiamo avere questo tipo di atteggiamento, questo tipo di determinazione. Se pensiamo di aver fatto tutto, mercoledi a Genova troveremo pane per i nostri denti perchè chiaramente ha necessità di fare punti. Se giochiamo come oggi tutto ci può stare.Grandissima soddisfazione anche per il presidente Tommaso Ghirardi: "È la vittoria perfetta, quella che si sogna da bambini: giochi con una grande squadra, vai in vantaggio, commetti qualche errore, soffri e poi vinci all’ultimo minuto… Il Milan è una grande del mondo e noi siamo molto contenti per come è andata, queste sono le soddisfazioni che ti dà il calcio. “

Classifica: Roma 26, Napoli 22, Juventus 22, Inter 18, Fiorentina 18, Verona 16, Lazio 14, Atalanta 12, PARMA 12, Milan 11, Udinese 10, Cagliari 10, Torino 10, Sampdoria 9, Livorno 8, Genoa 8, Catania 6, Sassuolo 6, Bologna 6, Chievo Verona 4.