*Rewind Parma 2013* - 08/12: Inter-Parma 3-3

Rewind Parma 2013, la rubrica di ParmaLive.com che vi fa rivivere l'anno solare della squadra crociata
07.01.2014 14:17 di  Marco Rizzo  Twitter:    vedi letture
*Rewind Parma 2013* - 08/12: Inter-Parma 3-3

Giornata: 15^
Match: Inter-Parma
Indisponibli/Squalificati: Per l’Inter: Chivu, Icardi, Mariga, Samuel, Kuzmanovic. Per il Parma: Galloppa, Pavarini, Okaka.
Il Parma è alla ricerca di conferme. Prima l’impresa di Napoli, poi il pareggio deludente casalingo con il Bologna, infine il sonoro successo in Coppa Italia. La trasferta è tra quelle più dure, alla Scala del calcio contro l’Inter di Walter Mazzarri. La squadra nerazzurra, però, non sta vivendo un momento favorevole e l’allenatore gialloblu vede solo insidie dietro ciò: "E’ chiaro che se hanno agito in un certo modo, lo hanno fatto con questa intenzione.  Si parte da un materiale umano già di una certa importanza, poi di volta in volta bisogna integrarlo con qualcosa di ulteriormente positivo per far sì che la squadra cresca. Mi sembra che l’Inter stia facendo qualcosa di positivo. Sappiamo di dover affrontare una squadra che viene da un paio di risultati non esaltanti, ma noi dobbiamo guardare molto in casa nostra e sapere che dobbiamo fare una grande partita. Ciò dev’essere la normalità, perché alla fine si lavora per cercare di raccogliere la domenica. Se non hai questo tipo di desiderio, tutto diventa più difficile, soprattutto nella misura in cui incontri avversari con un tasso tecnico elevato”.

Formazioni
INTER (3-5-1-1): Handanovic, Jonathan, Zanetti, Juan Jesus, Palacio, Kovacic, Alvarez, Guarin, Campagnaro, Cambiasso, Ranocchia.
A disposizione: Castellazzi, Garrizo, Andreolli, Belfodil, Mudingayi, Wallace, Taider, Puscas, Pereira, Rolando, Nagatomo, Olsen.
Allenatore: Walter Mazzarri
PARMA (4-3-3): Mirante; Cassani, Paletta, Lucarelli (cap), Gobbi; Gargano, Marchionni (vk), Parolo; Biabiany, Cassano, Sansone.
A disposizione: Bajza, Coric, Mesbah, Valdes, Amauri, Palladino, Felipe, Mendes, Munari, Benalouane, Rosi.
Allenatore: Roberto Donadoni

LA PARTITA
Approccio ottimo alla gara del Parma, che già al quinto va vicino al vantaggio con un sinistro di Paletta sugli sviluppi di un corner dalla sinistra. Per il gol tuttavia bisogna aspettare solo sei minuti: Marchionni si incunea centralmente e serve lo scatto di Sansone, che davanti ad Handanovic rimane freddo. Pallone da una parte e portiere dall'altra, col vantaggio del Parma grazie al 1° gol stagionale dell'ex Bayern. Al 17° brutta tegola per Donadoni, che perde Gargano, entra Acquah. L'Inter approfitta della momentanea superiorità numerica e va vicina al pari con Palacio su tiro-cross di Guarin. Cinque minuti dopo si fa vedere ancora il Trenza, con un colpo di testa che anticipa Lucarelli ma non inganna Mirante. Inter ancora a un passo dal pari ancora con Palacio, stavolta su assist di Kovacic, ma l'argentino si allarga e l'azione sfuma. La gara pare addormentarsi, ma una conclusione a lato di Alvarez tiene in apprensione gli sparuti sostenitori gialloblù giunti a San Siro. Il Parma si riaffaccia in area nerazzurra con un corner ben allontanato da Ranocchia. A 3' dalla pausa Acquah si divora la palla del 2 a 0 su azione corale proveniente da destra: Cassani serve il ghanese a un metro dalla porta ma il suo tiro termina sul fondo. La frazione pare destinata a terminare così, ma Jonathan sfugge a Gobbi sull'azione seguente e serve a Palacio un pallone solo da appoggiare in rete. Stavolta sembra davvero finita e invece no! Un paperone enorme di Handanovic consente a Parolo di siglare il nuovo vantaggio su cross di Paletta. E' l'azione finale del primo tempo, squadre negli spogliatoi sull'1 a 2. Ad inizio ripresa si scatena Palacio e per il Parma sono incubi ad occhi aperti: dapprima il Trenza batte sullo stacco Cassani e Lucarelli, realizzando il gol del pari su cross da sinistra, poi vince il duello con lo stesso Lucarelli, appoggiando a Guarin la palla del 3-2: il tiro del colombiano beneficia di una deviazione che spiazza Mirante, un classico da queste parti. Tuttavia Donadoni scuote i suoi, che pervengono quasi subito al pari: Cassani riceve a destra e mette in mezzo, Sansone irrompe e fa 3-3. Al 70' primo cambio per Mazzarri, che inserisce Nagatomo per Zanetti. Quattro minuti dopo Paletta sfrutta un buco della difesa per andare al tiro ma spedisce alto. Mazzarri cambia ancora, non vedendo progressi: dentro l'ex Belfodil, fuori l'altro ex Jonathan. Ma è ancora il Parma ad andare vicino al gol con una irresistibile azione di Sansone che poi fa andare al tiro Acquah: Handanovic salva. Donadoni decide di giocarsi il secondo cambio: Amauri rileva Cassano, abbastanza in ombra. Il Parma va ancora vicina al poker con Biabiany e Sansone, ma due deviazioni salvano l'Inter. Donadoni toglie anche Sansone, al suo posto Rosi. Nonostante le tante occasioni create, Mirante è costretto a metterci del suo per evitare la clamorosa beffa, salvando su tiro di Cambiasso.

Risultato: 3-3
Marcatori: 11', 60' Sansone (P), 44', 54' Palacio (I), 45'+1 Parolo (P), 56' Guarin (I)
Una rocambolesca partita regala un punto ai crociati di Roberto Donadoni, che non riescono a portare a casa i tre punti nonostante i tre gol segnati e, soprattutto, per aver avuto contro un super Palacio. Il rimpianto è quello di aver avuto minuti di flessione ad inizio ripresa che sono costati due minuti. Per il resto, si può rimproverare poco: giocare a San Siro a viso aperto, rischiando seriamente di vincere e segnare tre gol non è roba da tutti. L’undici gialloblu ci è riuscito, bisogna solo essere fiduciosi per il futuro.

Classifica: Juventus 40, Roma 37, Napoli 32, Inter 28, Fiorentina 27, Hellas Verona 25, Torino 19, Genoa 19, Milan 18, PARMA 18, Cagliari 18, Lazio 17, Atalanta 17, Udinese 17, Chievo Verona 15, Sampdoria 14, Sassuolo 14, Livorno 13, Bologna 12,  Catania 9.