Parma-Sassuolo, storie di ex: Brighi, ricordi europei con il Parma

Quando il Parma lo acquistò nel 2002, Matteo Brighi era uno dei centrocampisti più promettenti del panorama calcistico nazionale. La Juventus aveva scommesso su di lui prelevandolo dal Rimini e mandandolo poi in prestito per un anno al Bologna per farsi le ossa. Quando i bianconeri acquistarono dal Parma Marco Di Vaio, l'allora dt crociato Arrigo Sacchi volle assolutamente il centrocampista riminese all'interno della nuova rosa ducale, come pezzo importante del nuovo progetto-Prandelli, fatto di giovani di qualità da lanciare. La parentesi in terra ducale però non si rivela particolarmente positiva, soprattutto perchè Matteo vede il suo posto chiuso da centrocampisti più esperti e non riesce ad emergere del tutto. Avrà anche l'occasione di esordire in Coppa UEFA durante la partita contro il Wisla Cracovia e contro il Torino, in campionato, realizzerà l'unico gol della sua esperienza gialloblù. L'estate successiva, via in prestito al Brescia: non tornerà più a vestire la maglia biancocrociata. Adesso l'avventura al Sassuolo e la voglia di dare il contributo per la lotta salvezza. Brghi contro il suo passato, per una sfida che vale molto in termini di classifica.