Parma-Milan 4-5, non basta l'orgoglio per portare a casa i primi punti

14.09.2014 22:49 di Gianluca Re Twitter:    vedi letture
Parma-Milan 4-5, non basta l'orgoglio per portare a casa i primi punti
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© foto di Alberto Lingria/Photoviews

Il Parma perde anche l'esordio al Tardini contro il Milan in un incredibile match che ha visto entrambe le squadre segnare molte reti ma commettere troppi errori. I primi minuti di gioco vedono le due squadre in equilibrio, con il Parma che si rende pericoloso con Belfodil che anticipa tutti su un’invenzione di Cassano ma Diego Lopez è bravo a chiudere lo specchio. Gli ospiti a differenza dei padroni di casa arrivano in area di rigore avversaria con più facilità e dopo  aver fallito due buone occasioni con Alex e Bonaventura, proprio l’ex Atalanta firma il gol del vantaggio: Honda gli serve un buon pallone, con una finta di corpo si porta dietro tre avversari e con un diagonale batte Mirante. Il Parma reagisce subito e dopo solo due minuti pareggia i conti: dopo un’azione corale in velocità, Jorquera mette al centro dove Cassano è il più lesto di tutti e di testa trafigge la sua ex squadra. La partita si è accesa e il Milan torna in vantaggio al minuto 38’ con il giapponese Honda che lasciato colpevolmente solo batte Mirante di testa sfruttando al meglio un cross di Abate. I padroni di casa non riescono a reagire al secondo svantaggio e subiscono la terza rete allo scadere con Menez che si procura un calcio di rigore per spinta di Lucarelli e batte Mirante dagli undici metri.

Nella ripresa il Parma è costretto alla rimonta e accorcia le distanze al minuto 51’ con Felipe che sotto misura devia in rete un tiro di Jorquera. Il Milan non si spaventa e anzi va subito vicino al gol con Abate che dopo una bella percussione vede il suo tiro neutralizzato in angolo da un ottimo Mirante. Al minuto 60 Bonera, già ammonito, devia col braccio un tiro di Jorquera e viene quindi espulso dall’arbitro Massa. Inzaghi corre subito ai ripari ed è costretto a cambiare la sua coppia di centrli inserendo Rami e Zapata per Alex (infortunato) e Honda, mentre Donadoni si gioca il tutto per tutto buttando nella mischia Palladino per Ghezzal. I padroni di casa alzano troppo il baricentro e vengono puniti: De Jong ruba palla a Cassano a centro campo e parte solitario palla al piede battendo con freddezza Mirante. L’allenatore ducale non ci sta a perdere e inserisce Coda per Jorquera e la sua squadra riaccorcia subito le distanze con il suo capitano Lucarelli che da calcio d’angolo anticipa tutti e insacca di testa. Nonostante l’uomo in meno il Milan si fa sempre pericoloso con la velocità di Menez che brucia Lucarelli ma colpisce soltanto la traversa dopo una deviazione di Mirante. L’inferiorità numerica dura solo 20 minuti a seguito della doppia ammonizione di Felipe che bagna il suo debutto in campionato con un’altra espulsione. Direttamente dal calcio di punizione il Milan dilaga: lancio dalle retrovie per Menez che sfrutta un errore di Ristovski, supera Mirante e segna con un colpo di tacco. Il Parma non ha più niente da perdere e scende in campo anche Bidaoui e a due minuti dal termine riapre clamorosamente  il match grazie a Diego Lopez che per via di un infortunio lascia scivolare in rete un retropassaggio di De Sciglio. Nei minuti di recupero i padroni di casa provano a pareggiare i conti ma il risultato rimane fissato sul sorprendente 4-5.

Parma-Milan 4-5
(25’ Bonaventura (M), 27’ Cassano (P), 38’ Honda (M), 45’ rig. Menez (M), 51’ Felipe (P), 68’ De Jong (M), 73’ Lucarelli (P), 79’ Menez (M), 88’ a.g. De Sciglio (P))