Parma-Mantova 1-0, i crociati vincono ma offrono una prestazione opaca: decide Baraye

Nel tentativo di dare continuità alla rocambolesca vittoria della settimana scorsa a Forlì, nella gran voglia di riscattare il pesante ko nell'ultima uscita casalinga contro il FeralpiSalò, nella ricerca costante di migliorare il gioco espresso finora, il Parma affrontava questa sera il Mantova di mister Prina. Per l'occasione Luigi Apolloni si affida ancora al modulo di inizio stagione, quel 3-5-2 che tanto ha fatto discutere e nel quale ripropone Baraye nel ruolo di mezzala, inserendo però Benassi al posto di Coly in difesa e lasciando in panchina sia Evacuo che Guazzo per far posto al “Micio” Melandri, alla prima apparizione come titolare.

DALLA NOIA SBUCA BARAYE - Gara dalle pochissime emozioni quella che si vede al Tardini, nonostante le due compagini interpretino con molto piglio e vigore ogni azione. Il Parma comincia bene e spinge soprattutto sulla corsia di sinistra con Nunzella, ma soffre tremendamente il raddoppio sistematico su Corapi da parte dei centrocampisti lombardi, il che si traduce nelle consuete difficoltà della squadra nel disegnare geometrie. Il Mantova, dal canto suo, mostra un gran dinamismo e si rende pericoloso con un colpo di testa di Marchi, sul quale vola un prontissimo Zommers. Proprio nel momento migliore degli ospiti, i ducali trovano il vantaggio: in un'azione confusa al limite dell'area mantovana, Melandri entra in percussione centrale a tu per tu con Bonato, il quale ribatte la sua conclusione ma non può nulla sul tap-in vincente di Baraye, che insacca la sua seconda rete consecutiva dopo quella di Forlì. 

MEGLIO GLI OSPITI NELLA RIPRESA - Parte forte il Mantova alla ricerca del pareggio, attaccando il lato destro ducale presidiato con apprensione da Garufo e riuscendo anche ad arrivare alla conclusione un paio di volte ma senza impensierire Zommers. I crociati provano a reagire con una bella azione di Baraye, che serve a Scavone una palla da appoggiare solo in rete (la difesa biancorossa sventa proprio sulla linea di porta), ma abbassano progressivamente il baricentro finendo per soffrire la pressione virgiliana per tutta la seconda frazione. Il Mantova va al tiro solo dalla distanza, due volte con Bandini ed una con Marchi ed a nulla valgono gli ingressi degli ex crociati Tripoli e Ruopolo, i quali non riescono ad incidere sulla gara che si chiude con la seconda vittoria consecutiva dei gialloblù. 

Parma-Mantova 1-0
(37' Baraye)