Parma-Empoli 0-2, Vecino e Tavano affondano i crociati

Non gioca una brutta partita il Parma di Donadoni, ma i soliti, annosi, problemi difensivi condannano la squadra emiliana, che deve arrendersi di fronte a un Empoli non spettacolare, ma concreto: finisce 2-0 per i toscani, risultato che inguaia ancora di più i ducali, ormai sempre più ultimi. Non è un Parma malvagio, dicevamo: anzi, la squadra macina gioco e fa un buon possesso palla, ma tergiversa troppo in fase offensiva e non riesce a trovare la via del gol. Si fa sentire la mancanza in attacco di un uomo d'area che possa dialogare con Cassano, e non è un ruolo che si addice alle capacità di Belfodil, che pure si impegna ma senza successo. Nella ripresa il canovaccio tattico non cambia, con i ducali sempre all'attacco che, comunque, non trovano la via della rete, mentre l'Empoli raddoppia con grande cinismo. Termina così la partita del Tardini, con le reti di Vecino e Tavano che condannano i padroni di casa.

VECINO SPEZZA L'EQUILIBRIO - Primo tempo divertente quello tra Parma ed Empoli, in cui le due squadre danno prova di esprimersi bene palla a terra. Nei primi venti minuti sono i gialloblu a giocare meglio, mentre gli azzurri di Sarri si limitano a controllare gli avversari e ad agire in contropiede: Cassano ispira tutte le azioni offensive dei crociati, che però sono poco precisi al momento della conclusione. Primo squillo all'11', con Gobbi che, su suggerimento di Lodi, tira al volo costringendo Sepe alla parata. Man mano esce dal guscio l'Empoli, fino ad allora pericoloso solo su palla inattiva: prima Maccarone, poi Mario Rui tentano la conclusione, senza creare grossi grattacapi a Iacobucci, il quale è costretto a rispondere anche a Tavano poco più tardi. Immediata controrisposta del Parma, che al termine di un'azione insistita mette un interessante pallone in mezzo con Belfodil, il quale però viene neutralizzato da Sepe. Il primo tempo si incanala quindi verso lo zero a zero, quando, proprio all'ultimo respiro, Verdi dà il "La" a un'ottima azione: la palla giunge a Maccarone che serve in area l'uruguayano Vecino, che da posizione defilata infila Iacobucci. E' il gol del vantaggio dell'Empoli, che dunque scombina i piani di Donadoni.

TAVANO LA CHIUDE - Il secondo tempo inizia con il Parma che cerca il pareggio: i gialloblu sono però nervosi, tanto che in pochi minuti viene ammonita tutta la linea mediana della formazione emiliana. In questo clima è l'Empoli a trovare il gol del raddoppio, con Vecino che innesca Tavano sul filo del fuorigioco, sale male Santacroce che lascia all'attaccante azzurro tutto il tempo per stoppare la palla e depositare alle spalle dell'incolpevole Iacobucci. A questo punto nel Parma entrano Palladino e Mauri, mentre Sarri si copre inserendo Barba per Mario Rui. I crociati attaccano a testa bassa alla caccia di una difficile rimonta, con Mauri e Costa che ci provano da fuori area, ma senza creare pericoli. Così facendo, il Parma si espone al contropiede dell'Empoli, che ha una grande occasione con Maccarone al 22' della ripresa: solo un prodigioso intervento di Iacobucci evita il terzo gol dei toscani. Spinge il Parma, che non è neanche fortunato: Lodi centra in pieno il palo su punizione. Anche Cassano e Belfodil vanno alla conclusione, ma senza trovare la via del gol. Entra anche Pozzi, all'esordio con la maglia del Parma, ma ormai è troppo tardi: finisce 2-0 per l'Empoli, al Tardini decidono i gol di Vecino e Tavano.

Parma-Empoli 0-2
(46' pt Vecino, 56' Tavano)