Parma-Ascoli, le probabili formazioni di ParmaLive.com

Dopo la convincente e significativa vittoria di Cittadella, questo pomeriggio il Parma tornerà in campo per affrontare un match agevole solo sulla carta: già, perché al Tardini (dove è prevista la presenza del neo presidente crociato Jiang Lizhang) giungerà un Ascoli sì in difficoltà a livello di risultati, ma allo stesso tempo desideroso di tornare a far punti e di abbandonare quanto prima l'ultimo posto in classifica. Lucarelli e compagni  farebbero dunque bene a non sottovalutare l'impegno, anche perché, come ormai sappiamo bene, la B è un torneo particolarmente equilibrato e ricco di sorprese. A dirigere la contesa sarà il signor Antonio Giua della sezione di Olbia, arbitro nella finale playoff di Lega Pro dell'anno scorso tra Parma e Alessandria, il quale sarà affiancato dagli assistenti Fiore e Lombardi, e dal quarto ufficiale Davide Curti della sezione di Milano.

COME ARRIVA L'ASCOLI - Orfano degli infortunati Mignanelli, Buzzegoli, Padella e D'Urso, mister Fiorin riproporrà anche al Tardini il consueto 4-3-3, con Mogos, De Santis (favorito su Mengoni), Gigliotti e Cinaglia (in vantaggio su Pinto) a protezione di Lanni, e Addae, Castellano e Carpani a comporre il terzetto di centrocampo (occhio però a Bianchi e Parlati, che potrebbero in extremis guadagnarsi un maglia da titolare). In avanti, recupero prezioso per il tecnico bianconero, che potrà schierare dal 1' Favilli: accanto all'ex Livorno e Juventus ci saranno due tra Lores Varela, Baldini e Clemenza.

ASCOLI (4-3-3): Lanni; Mogos, De Santis, Gigliotti, Cinaglia; Addae, Bianchi, Carpani; Lores Varela, Favilli, Baldini.
A disposizione: Ragni, Venditti, Pinto, Mengoni, Florio, Parlati, Castellano, De Feo, Clemenza, Santini, Rosseti.
Allenatore: Fiorin.

COME ARRIVA IL PARMA - Senza Barillà, ma con un carico di entusiasmo notevole derivante dall'ultima vittoria, il Parma affronterà gli ascolani col consueto 4-3-3: intoccabile la difesa, dove Di Cesare è ancora out e spazio dunque a Iacoponi-Lucarelli come centrali, mentre Mazzocchi e Gagliolo saranno i laterali. A centrocampo forzatamente spazio a Scavone, mentre Scozzarella agirà come regista, con Munari al suo fianco, anche se le quotazioni di Dezi sono in risalita. Dovrebbe essere confermato Baraye davanti, in compagnia di Insigne, assolutamente insostituibile, e Calaiò, tornato alla doppietta e ansioso di raggiungere quota 100 gol in Serie B.