Nuovo attacco dei Boys: "La società gioca a nascondino, vogliamo chiarezza!"

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Attraverso un nuovo comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale, il gruppo del tifo organizzato che segue il Parma, i Boys 1977, hanno nuovamente fatto sentire la propria voce circa la situazione societaria dopo il ko subito contro l'Empoli: "Non possiamo far altro che assistere ormai impotenti a quello che succede. Il nostro l'abbiamo fatto, da ultras e da tifosi. La squadra, per quanto concerne il calcio giocato ci ha messo un po' di grinta in più rispetto alla prestazione di Torino(francamente ci voleva poco), questo non vuol dire che comunque la loro sia stata una partita soddisfacente. Più di tanto non si può pretendere e questo è vero, ma almeno un gol si poteva fare! Circa la nostra contestazione, è palese il significato dei nostri striscioni. Il vaso è tracimato, e non possiamo dire di non aver atteso fino all'ultimo degli ultimi minuti...forse abbiamo atteso anche troppo, anche perchè è risaputo che faccia parte del nostro DNA non agire d'impulso ma attendere lo sviluppo degli eventi per aver chiara la situazione.

Cosa che è risultato assai complicato, poichè la società giocava (e gioca) a nascondino, dando la colpa (per dirne una) della propria crisi finanziaria alle male lingue che gli avrebbero fatto perdere credibilità agli occhi degli istituti bancari, quando tutta la città sa che non è così, come anche equitalia lo sa... ma non è questo il nostro compito, non siamo finanzieri nè contabili. Quello che vogliamo è che i colpevoli ci tirino fuori da questo pantano in cui ci hanno gettato! Come già detto, la salvezza come buona uscita! Noi, ci saremo sempre, al nostro posto in casa e fuori a sostenere la maglia, pertanto invitiamo ancora una volta chi davvero ama la crociata ad essere presente a Palermo, come lo saremo noi! TUTTI A PALERMO!".