LIVE! Municipio di Parma - Finito l'incontro, Manenti: "La riunione è andata male"

18.10 - Davvero difficile distinguere le parole di Manenti tra la pletora di insulti dei tifosi, inoltre lo stesso presidente ha evitato più di una domanda. "La riunione è andata male", le uniche parole circa l'incontro col sindaco. "I soldi arriveranno in un paio di giorni, una banca ha detto sì dopo che una ce l'aveva rifiutato. Ci vogliono dei tempi tecnici: 2-3-4 giorni. I giocatori non giocano? Non perché non prendono soldi, secondo me è tutto riferito al sistema. Le garanzie? Ci sono e sono molto valide. Porterò i libri in tribunale? No, è l'ultima cosa che farò. Se questi soldi non arrivano entro il 12? A quel punto vedremo. Rischio? Benissimo, ma io mi sento sicuro di quello che sto facendo. Tutto questa contestazione perché non l'avete fatta prima visto che mancavano i soldi? Ci sono modi e modi di fare le cose. Secondo voi il problema è Manenti? Non sono sparito affatto, sono stato tutta la settimana a lavorare. La società non sparirà. La sede della Mapi Group? Non è quella fatta vedere in tv. La bancarotta fraudolenta non si fa in dieci giorni. Chi ha detto che non ho i soldi? La società l'ho comprata. Di soldi ne servono parecchi, quanti lo sapete meglio voi, lo dite sempre. Abbiamo finito di guardare la situazione debitoria. Stiamo facendo il possibile, c'è un piano, l'ho detto più volte".

17.57 - E' uscito in questi istanti Giampietro Manenti, tallonato dai reporter, tra i quali i nostri inviati. Tafferugli e insulti per tutta via Repubblica, che il presidente ha percorso a piedi fino a quasi la stazione di Parma, dove Manenti è salito su una macchina della Polizia. La scorta dei reporter è stata paradossalmente decisiva per evitare un contatto coi tifosi imbufaliti. 

17.40 - Tutto tace dal Comune di Parma, dove è in corso l'incontro tra Giampietro Manenti e il sindaco Federico Pizzarotti. 

16.55 - E' iniziato l'incontro in Comune tra Sindaco e Manenti, la Polizia intanto scorta l'ingresso (a fondo articolo è presente la foto, ndr) visto il pesante malumore palesato dai tifosi, che hanno insultato pesantemente l'amministratore unico della società durante il suo percorso di avvicinamento agli uffici comunali. 

16.35 - E' arrivato anche Giampietro Manenti, che ha anche parlato ai nostri microfoni: "Del fallimento ne parlano tutti da quindici giorni consecutivi. Il piano ce l'abbiamo già. Finanziario? Abbiamo tutto un piano. I soldi arrivano nei prossimi giorni, sono degli sponsor. Non mi preoccupa niente, adesso fatemi passare. Non si gioca? Non è economico il problema, se non giocano diranno loro perché, io penso che gioca. Se Lucarelli ha detto delle cose avrà le sue giustificazioni e oggi me le dirà. Ho parlato con la squadra oggi e ieri. Perché sono calmo? Non vedo perché dovrei essere agitato, le panchine e i computer via dal Parma non li ho portate via io. In Procura andrò nei prossimi giorni, volevamo andare oggi ma non è possibile, non eravamo pronti. La contestazione? Non mi fa nulla, non sono preoccato per niente. Non posso farci niente se contestano e non so di chi è colpa". 

16.24 - Arrivati da poco anche il responsabile delle relazioni esterne Mirco Levati e il capo ufficio stampa Maria Luisa Rancanti. In fondo la foto del nostro inviato. 

16.04 - Situazione ancora tranquilla davanti al Municipio di Parma, dove i nostri inviati sono andati a far compagnia alla ventina di giornalisti già presenti e in attesa di Giampietro Manenti, amministratore unico del Parma Football Club e di Federico Pizzarotti, il sindaco. Il cittadino numero uno della città ha annunciato su Twitter che alle 16.30 verrà data un'ultima occasione all'imprenditore per dare garanzie sulla società.