Il sindaco di Brescia: “Stile diverso qui, noi non ci siamo prestati al Manenti di turno”

Non accenna a diminuire l’attenzione verso il Parma in casa Brescia. Dopo la querelle andata in scena ieri tra il presidente FIGC Tavecchio e l’amministratore delegato del Brescia Sagramola, è oggi la volta del sindaco Emilio Del Bono, sollecitato sempre da Bresciaoggi sulle vicende del Parma e sul diverso comportamento tenuto dal suo collega Pizzarotti: “Io preferisco i fatti alle parole. È una questione di stile, ma non solo. Noi a Brescia non abbiamo prestato il fianco al Manenti di turno. Ci siamo sempre comportati come si comportano i bresciani, senza piagnistei. Il nuovo Brescia ha fondamenta sane e questo dev'essere un elemento di valutazione da parte della Federcalcio. (…) La società ha ragione di chiedere attenzione a livello nazionale. Rispetto ad altri sindaci io sono più rispettoso dei ruoli e delle funzioni. La sfida si vince svolgendo il ruolo di sollecitatori in modo appropriato”.

E quando il giornalista ricorda che è stato il sindaco di Parma a cercare Tavecchio, il primo cittadino bresciano risponde: “Ma meno male che il sindaco di Brescia non va a trovare il presidente della Federalcio! Adoperarsi perché un club del blasone del Brescia possa cercare di riottenere un punto dovrebbe essere suo dovere, senza bisogno che nessuno gli tiri la giacca…”.