I tifosi del Parma fremono dall'impazienza: domani l'ultima asta. Mercato (in uscita) in fermento

27.05.2015 10:45 di Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Alberto Benaglia/ParmaLive.com
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Domani sarà un giorno importante (anche se forse non decisivo) per il Parma e i suoi tifosi: ci sarà infatti l'ultima delle aste concordate per l'acquisizione del club. Le sensazioni sono divergenti: Damiano Tommasi si è iscritto al partito dei pessimisti, a causa del debito sportivo che sarebbe ancora troppo alto. Al contrario, Demetrio Albertini è sembrato possibilista. Del resto, pare che almeno un paio di cordate abbiano avuto accesso alla "data room" dei conti del club, segno che un interesse tangibile ci sia. Tutta Parma spera, però, che questo interesse venga formalizzato con un'offerta domani. Bisogna però specificare che l'asta di domani non sarà l'ultimo atto, perché i curatori fallimentari potrebbero accordarsi con il giudice per la concessione di aste supplementari o per l'autorizzazione ad entrare in trattativa privata con i soggetti interessati, abbassando così, di fatto, il costo base dell'operazione. Nel frattempo, i curatori stanno cercando di convincere gli ultimi "dissidenti" a ridurre i propri crediti sportivi: un taglio di ulteriori dieci milioni potrebbe risultare infatti decisivo.



Intanto si muove il mercato, ovviamente in uscita: i nomi caldissimi sono quelli di mister Donadoni e di Defrel, che pure gioca nel Cesena ma che per metà è ancora di proprietà del Parma. L'allenatore di Cisano Bergamasco potrebbe essere il successore di Stramaccioni sulla panchina dell'Udinese, ma Sampdoria e Fiorentina rimangono ancora opzioni concrete. Defrel, invece, sembra sia stato bloccato dal Bologna: in caso di promozione in Serie A dei rossoblu, dovrebbe essere rilevato così dai felsinei. Mentre Mauri dovrebbe approdare al Milan, il Torino ha messo gli occhi su mezza difesa crociata: ai granata piacciono Cassani e Mendes. Intanto, una nota di colore: oggi si giocherà la finale dell'Europa League (ex Coppa UEFA), che ancora una volta non vedrà italiane a contendersi la coppa, sebbene quest'anno Fiorentina e Napoli ci siano andate molto vicine. Il Parma di Alberto Malesani (stagione 1998/1999) rimarrà così, almeno per un altro anno, l'ultima squadra italiana ad aver vinto la coppa.