Gravina: "Giustizia sportiva da riformar e stadi da modernizzare"
Gabriele Gravina, prossimo presidente della FIGC, dalle colonne de Il Sole 24 ore ha promesso che la giustizia sportiva, finita più volte sott'accusa quest'estate con i casi del Parma, del Chievo e dei ripescaggi in Serie B, dovrà cambiare: "La FIGC deve avere una centralità nel dare a tutte le componenti certezze. Anzitutto su norme e comportamenti. Le certezze poi vanno date anche sul piano delle sanzioni e in questa direzione va riformata la giustizia sportiva, come chiede anche il sottosegretario alla presidenza Giancarlo Giorgetti, affinché le decisioni siano più celeri e precise.
Dovremo rivedere anche la composizione degli organi per assicurare che ci siano figure alte e autorevoli a guidarle. Inoltre bisogna incentivare la modernizzazione di stadi e dei centri sportivi, utilizzando il 10% degli introiti TV gestiti dalla FIGC (120 milioni circa) e vincolati proprio a questi progetti".