Frosinone, Longo: "Non ho dovuto spiegare ai miei il gol di Floriano: l'Italia sta cambiando"

Dopo la promozione in Serie A, gli animi del Frosinone sono nettamente più sereni rispetto al giorno della promozione del Parma. Il tecnico dei ciociari, Moreno Longo, dalle colonne del Corriere dello Sport, è tornato con la mente alla beffarda serata col Foggia: "Fossi stato un calciatore rossonero, penso proprio che avrei cercato il gol. Floriano aveva il compito di segnare, anche se in fin dei conti alla sua squadra non serviva. Ha segnato. Se vogliamo uscire dalle logiche che hanno governato per tanti anni il calcio italiano dobbiamo tutti comportarci così. E non c'è stato bisogno di spiegare quel gol ai miei giocatori.

Francamente in quel momento pensavamo a quanto eravamo stati stupidi. Ammetto che dopo quel match non è stato semplice. Prima di tutto deve essere l'allenatore a risvegliarsi dalla trance. Andare a cercare dentro di sé la forza, la lucidità e l'energia. Se i giocatori si accorgono che menti, non ti danno più retta".