E' il turno di Palladino?

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La sfortuna ed i brutti ricordi, ormai, sembrano passati e nelle ultime due settimane Raffaele Palladino ha attirato l'attenzione su di sè alla luce di ottime prestazioni, contro il Napoli, prima, e poi domenica nel derby contro il Bologna. Per quanto riguarda la situazione dell'attacco gialloblu in relazione alla sfida del prossimo sabato contro l'Inter, è da valutare, innanzitutto, il recupero di Antonio Cassano. In caso di esito negativo, saranno quattro gli attaccanti a giocarsi i tre posti da titolare: Amauri, Schelotto, Biabiany e lo stesso Palladino. Se il tecnico gialloblu dovesse optare per un tridente "pesante" con Amauri al centro dell'attacco, ecco allora che la candidatura dell'esterno napoletano ad una maglia da titolare sarebbe forte: nei minuti disputati al Dall'Ara nella sua posizione naturale ha convinto, e non poco, realizzando un gol di pregievole fattura e potrebbe essere, inoltre, il partner ideale per Amauri, al centro dell'attacco.

Il numero diciasette del Parma, infatti, è il giocatore con maggiore abilità nel dettare l'ultimo passaggio, in assenza del fantasista Antonio Cassano e, con Amauri da centravanti, sarebbe auspicabile avere un giocatore così nel reparto avanzato, dato che mancherebbe il falso nove capace di arretrare il proprio raggio d'azione e favorire l'inserimento dei veloci esterni (Biabiany e Schelotto) nelle ripartenze, come accaduto quando il Parma ha impostato la manovra su questo tipo di schema. Ricordiamo, poi, che circa un anno fa Amauri indicò proprio in Raffaele Palladino il partner ideale, credendo ciecamente nelle qualità dell'esterno campano. Se più indizi, allora, fanno una prova...