Cremonese-Parma 1-0, il 2018 inizia con una disfatta. Decide Cavion

Inizia malissimo il 2018 per il Parma, che vede terminare il proprio periodo di imbattibilità nella trasferta di Cremona, dove i padroni di casa hanno surclassato i crociati pur segnando solo all'ultima occasione disponibile. Primo tempo mediocre e ripresa pessima per la formazione di D'Aversa, superata in ogni frangente da quella di Tesser, che si gode tre punti importanti e il sorpasso in classifica, vendicando anche la sconfitta del girone di andata. Per il Parma una settimana di riflessione su quanto visto oggi e l'ulteriore distanziamento in classifica da parte di gran parte delle big. In caso di vittoria del Palermo, in campo tra circa un'ora, i punti dalla vetta sarebbero ben nove. 

Ritmi bassi ed un Parma costantemente nella propria metàcampo caratterizzano un primo tempo dagli scarsi contenuti tecnici a Cremona. La prima azione degna di nota la firma però Di Gaudio, con un tiro a girare da sinistra che si spegne abbondatemente a lato, da buona posizione. La Cremonese però alza il proprio baricentro e il Parma sbaglia tanto, concendo un possesso palla perpetuo ai padroni di casa. Pericolosi con Paulinho, i grigiorossi continuano a spingere e sulla destra sfondano con continuità. Gagliolo si becca un giallo grazie ad un intervento in evidente ritardo e Arini impegna Ujkani con un sinistro violento, che il portiere gialloblù spinge in corner. Si conclude così la prima frazione, avara di emozioni e spettacolo. 

Nella ripresa si ripete il copione del primo tempo, con Di Gaudio che sfugge ad Almici e conclude di precisione, senza però sorprendere Ujkani. La Cremonese risponde subito, in particolare con due conclusioni da lontano di Almici e ancora di Arini, entrambe di poco a lato. Enorme occasione per la Cremonese al 10': cross dalla sinistra teso e rinvio frettoloso di Gagliolo, che spiazza Frattali e fa la barba al palo, gelando il sangue dei tifosi crociati. Sul corner conseguente, Paulinho colpisce di testa ma in maniera debole. Prosegue il forcing dei padroni di casa, vicini al gol anche con Castrovilli, mentre Arini prosegue il duello a distanza con Frattali. D'Aversa cambia qualcosa davanti inserendo Baraye per Di Gaudio, con Calaiò ancora centravanti. Ma la Cremonese va ancora vicina al vantaggio, divorandoselo con Paulinho alla mezz'ora: lasciato solo in area di rigore, il brasiliano calcia debolmente davanti a Frattali, che blocca. D'Aversa prova a scuotere i suoi col secondo cambio in attacco: dentro Ceravolo per Calaiò, ma la scena è sempre per Frattali, che disinnesca una bomba ravvicinata di Scappini, salvando per l'ennesima volta la propria porta. Il portiere devia sul palo anche l'ennesima botta dalla distanza di Pesce, durante l'assedio finale dei padroni di casa, ma stavolta sulla respinta è lesto Cavion, che controlla e mette in fondo al sacco. C'è tempo per un ultima occasione in mischia nell'area di rigore di casa, ma Ujkani blocca con sicurezza il pallone vagante, mettendo al sicuro i tre punti per i suoi.