Cirillo: "Truffato da Proto. Mi propose un ruolo da dg e socio onorario in cambio di 20mila euro"

Alessandro Proto torna a far parlare di sé, e non certo in termini positivi. Secondo quanto denunciato alle Fiamme Gialle di Milano da Giovanni Cirillo, impiegato in una società specializzata in sicurezza, il finanziere gli avrebbe infatti promesso una fetta di azioni del Parma, nonché un posto da direttore generale nel club: tutto ciò, in cambio di 20mila euro: "In particolare - riporta ParmaRepubblica.it - il Proto mi ha prospettato un progetto di acquisto delle quote del Parma calcio. Mi hanno riassunto il progetto che vedeva coinvolta la Proto Enterprises nell’acquisizione  di immobili e prodotto finanziari, in particolare le quote del Parma calcio. Quest’ultimo progetto mi è parso interessante data la mia passione per lo sport del calcio. Proto mi ha rappresentato che occorreva una persona di fiducia […]. Nel Parma calcio io avrei rivestito il ruolo del direttore generale e socio fiduciario.

Mi ha fatto firmare un foglio recante unicamente un’intestazione Parma calcio con logo della stessa società. L’avvocato […] mi ha spiegato che con tale documento si sarebbe recato alla Lega e Federazione calcio a Roma per consegnare la pratica che mi riguardava. Fin dal 24 febbraio avevo cominciato su richiesta del Proto ad effettuare versamenti […] in diverse tranche per circa complessivi 18mila euro. Nonostante i mie versamenti, il Proto mi ha detto che l’operazione prospettatami  non poteva però andare a buon fine, a causa del mancato versamento di ulteriori 2mila euro. Questa somma sarebbe servita per inserire nell’affare anche mia nipote".