Bellinazzo: "Con un progetto a lungo termine si può ancora investire nel Parma"

31.03.2015 18:41 di  Alessandro Tedeschi  Twitter:    vedi letture
Alberto Benaglia/ParmaLive.com
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Intervenuto durante la trasmissione radiofonica "Palla in Tribuna" su RadioParma, Marco Bellinazzo de Il Sole 24 Ore, ha parlato della vicenda societaria ducale: "La situazione della serie A italiana non è bellissima, ma vanno sottolineate le nuove norme federali. Sicuramente questa stagione avrà lunghi strascichi sul calcio nazionale e non escludo che nei prossimi anni possano esserci nuovi casi Parma, con società anche blasonate che avranno bisogno di liquidità. Già nel bilancio di chiusura 2013 del Parma erano presenti condizioni critiche, per questo Tavecchio avrebbe fatto meglio ad ascoltare la Covisoc piuttosto che telefonare a Ghirardi e credere alle cifre date dall'ex presidente del Parma, che come rivelato oggi dal Presidente federale erano di circa la metà rispetto alle cifre reali. Le nuove norme servono per evitare sia i Manenti e le Dastraso di turno, perchè una banca affidabile dovrà certificare la presenza di fondi, sia i casi Ghirardi, perchè i club dovranno avere una certa liquidità a disposizione già ad inizio anno, i requisiti servono infatti ad impedire che una squadra si possa iscrivere ad un campionato senza avere la forza certificata di poter arrivare a fine anno".



Perchè un fondo dovrebbe investire adesso nel Parma?
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Un fondo avveduto può vedere grandi potenzialità d'investimento nel Parma, anche per la presenza di numerose aziende importanti nel territorio emiliano, e se il proprietario sarà in grado di gestire un club in modo ottimale, si potrà arrivare ad avere utili importanti, oltre ad un forte ritorno di immagine. Lo stesso Parma di Ghirardi produceva 50 milioni di fatturato. Bisogna però pensare ad un progetto a lungo termine, perchè bisogna investire sia per acquisire che per tornare subito in serie A e probabilmente dopo 2/3 anni si potranno avere degli utili. Sono però fondamentali il recupero del marchio Parma e la valutazione che verrà fatta del centro di Collecchio, ma bisogna anche considerare che in caso di serie B si potrà contare sul patrimonio dei calciatori ancora di proprietà del Parma, patrimonio che andrà perso con la D. Spero nel salvataggio del club, non può sparire dal panorama del calcio italiano una società così importante".