Avv. Zambrini: "I curatori stanno facendo quanto previsto dalla legge, giusto ritirare i premi”

Intervenuto telefonicamente ai microfoni di Teleducato, durante la trasmissione "Calcio&Calcio", l'avvocato Cristian Zambrini ha dato un giudizio di merito sulle ultime mosse della curatela fallimentare: “La curatela fallimentare, con le azioni revocatorie dei crediti già pagati, sta solo seguendo la normativa e quindi la loro strategia è in linea con quanto è lecito fare poichè prescritto dalla legge. Ovviamente per le azioni revocatorie i curatori devono provare che chi ha ricevuto somme di denaro dal Parma era a conoscenza della situazione di illiquidità della società, ma credo che su questo non ci siano grosse difficoltà. Per quanto riguarda i premi, io credo sia giusto che vengano ritirati o non pagati a chi non ha mai giocato nel Parma”.

Secondo lei come mai si stanno muovendo i vertici del calcio italiano per evitare la scomparsa del Parma?
“Il fallimento del Parma ha rappresentato quest'anno il vaso di Pandora del calcio italiano; i premi ai giocatori servono a movimentare capitali e molte squadre agiscono così. È quindi ovvio che anche i vertici del calcio si stiano muovendo per evitare il fallimento del Parma e la scomparsa dal mondo del calcio professionistico. Evitando questa situazione riuscirebbero a tappare il vaso che altrimenti potrebbe dare molti problemi a tante società”