Mercato, come è cambiato il Parma: più uscite che entrate, Nocciolini vice Calaiò

Già parlato di Scaglia, l'esterno offensivo richiesto da mister D'Aversa le maggiori sorprese sono arrivate nel reparto offensivo. Ma in un senso decisamente opposto, nel senso che non é arrivato nessuno, a parte lo stesso Scaglia, infatti è arrivato solo il giovane Edera dal Venezia ma di scuola Torino, un giocatore che non entusiasma troppo. Il ds Faggiano si è concentrato più che altro sulle partenze, hanno salutato Melandri direzione Fano ed Evacuo direzione Alessandria (operazione importante dal punto di vista economico, in quanto i piemontesi si accolleranno l’intero stipendio del giocatore per sei mesi). Sono stati cercati Galano, Donnarumma, Bidaoui in extremis e Regolanti, che sembrava preso, ma nessuno è arrivato.

Il Parma dovrà quindi giocarsi le sue carte con chi è restato: Calaiò, Nocciolini ed un Baraye che finalmente è tornato a giocare in avanti così da poter mostrare tutte le sue qualità. Inoltre c’è anche Mazzocchi, un esterno che il nuovo mister stima tantissimo. Parte anche Guazzo, che sarebbe potuto rimanere come vice Calaiò, ma alla fine ha accettato le lusinghe del Mantova.