Gozzi: "Caputo non ha capito lo spirito dell'Entella. Uno shock privarmi di lui"

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Intervistato sulle colonne dell'edizione Levante de Il Secolo XIX, il presidente della Virtus Entella Antonio Gozzi ha espresso tutta la propria delusione per la decisione di Francesco Caputo di voler lasciare Chiavari: "Ciccio non ha capito lo spirito dell'Entella. Certo siamo un piccolo club, non siamo una grande piazza, ma dal punto di vista dei valori e dei principi che pratichiamo non ci sentiamo secondi a nessuno. L'attaccamento di Andrea Paroni con i suoi dieci anni di militanza rappresentano una delle storie più belle del prossimo campionato di serie B. E non è un caso che alcuni giocatori dopo essere andati via per scelta, chiedono di tornare a Chiavari già nella sessione di mercato successiva. Provo delusione e dispiacere. Abbiamo il più forte attaccante della serie B e privarsene per me è ancora uno shock.

Vedremo se nell'interesse dell'Entella si verificheranno le condizioni economiche per cederlo. Purtroppo quest'estate ha evidenziato anche in altri casi, più importanti di quello di Caputo che le società non sono minimamente tutelate. Hanno giocatori sotto contratto, ma è come se non lo fossero. Non si può andare avanti così, bisogna mettere mano alle regole. A maggio avevo promesso a Caputo che avrei costruito una squadra forte, compatibilmente con le forze di cui può disporre l’Entella. Io ho mantenuto la mia promessa, lui no. La società ha operato sul mercato per avere una squadra forte, in grado di affrontare un campionato che si presenta difficilissimo".