Tuttosport - Si studia l'intervento che ha risollevato il Borussia Dortmund nel 2006

Malagò frusta il calcio italiano sul caso Parma. Con questa frase l'edizione odierna di Tuttosport inizia la sua analisi del caso Parma sottolineando le parole del presidente del Coni: "Inaccettabile che nessuno abbia detto: è colpa mia: se nessuno si prende la responsabilità, saranno le istituzioni a individuare di chi è la colpa. Aspettiamo di vedere cosa emerge venerdì dall'assemblea di Lega. Poi mi confronterò con il sottosegretario Delrio non solo ufficiosamente ma anche ufficialmente". Venerdì ci sarà anche Tavecchio che ieri ha lasciato aperta la possibilità di un salvataggio: "Garantiremo la regolarità. La Federazione non può consentire situazioni che rovinano l'immagine del calcio italiano". 

Difficile comunque che venerdì arrivino decisioni definitive che arriveranno non prima dell'udienza fallimentare al Tribunale di Parma del 19 marzo. Ma l'assemblea chiarirà quali sforzi economici le società sono disposte a sostenere per consentire al Parma di finire il campionato. Così si potrà poi prospettare un quadro preciso al curatore  e saranno spiegate le possibili conseguenze economiche di un ritiro. Secondo Lega e società, però è fondamentale la rinuncia dei calciatori a parte dell'ingaggio. Tra i casi allo studio c’è l’intervento che ha risollevato il Borussia Dortmund nel 2006, grazie a prestiti di altri club tedeschi e a un taglio del 20% degli ingaggi.