Rassegna stampa - Scozzarella: "Nessun dubbio sulle qualità morali di questa squadra"

24.02.2018 08:19 di  Nico D'Agostino   vedi letture
Rassegna stampa - Scozzarella: "Nessun dubbio sulle qualità morali di questa squadra"
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© foto di Federico Gaetano

Sicuramente tra i migliori in campo nel pareggio del Tardini con il Venezia, Matteo Scozzarella ha così parlato ai giornalisti in mixed zone: “Meritavamo qualcosina di più, ma piangersi addosso non serve a nulla. Bisogna ripartire dalla prestazione e anche dal punto conquistato, perché comunque non fa male. Non dobbiamo fare più gli errori commessi in passato, perché abbiamo visto che purtroppo non fanno bene né a noi e neppure alle persone che vanno allo stadio. Sulla nostra capacità di reagire nelle difficoltà non ho mai avuto dubbi. Vivo con i miei compagni tutti i giorni, conosco le nostre qualità caratteriali, ci alleniamo bene. Siamo dei ragazzi che abbassiamo la testa e pedaliamo. A volte ci sono difficoltà che vanno al di là del carattere e al di là di tutto. Le nostre reazioni, però, non sono mai mancate.  Non ci siamo fatti abbattere da tutto quanto si è detto. Abbiamo cercato solo di lavorare.

Al di là della mia giocata sul rigore che ci è stato concesso, sono contento per l’utilità di questa mia azione e del fatto che, perlomeno, abbiamo portato a casa un punto. Era il minimo che il Parma oggi si meritava. Sul gol subito, come è capitato altre volte in questa stagione, penso ci sia stata qualche sbavatura da parte nostra come capita spesso nei periodi negativi, quando anche gli episodi ti si girano contro. Abbiamo bisogno della gente di Parma, che ci è sempre stata vicino e che giustamente ogni tanto ha manifestato la sua frustrazione per un momento non molto positivo. Noi siamo orgogliosi di giocare a Parma e della gente che sotto la neve ci viene a vedere e ad applaudire. Quello di oggi deve essere un punto di partenza per tutti. Essere andati sotto alla Curva dei nostri tifosi prima della partita è una cosa bella che deve far vivere alla squadra quanto vive la gente che ci viene a vedere. Personalmente ho chiuso con i crampi, dovuti a un po’ di fatica".