Rassegna stampa - Faggiano: "Obettivo playoff, siamo compatti ed uniti"

06.02.2018 08:19 di  Nico D'Agostino   vedi letture
Rassegna stampa - Faggiano: "Obettivo playoff, siamo compatti ed uniti"
© foto di Parma Calcio 1913

Ecco le parole di Daniele Faggiano intervistato da Tv Parma nel corso della trasmissione Bar Sport: "Se avessi la bacchetta magica, risolverei tutti i problemi in pochi minuti. Purtroppo non è così e ci accorgiamo anche noi che così non va bene, anche nell'atteggiamento perché anche a Cremona non mi è piaciuto. Mi aspetto di più da tutti perché rappresentiamo una società blasonata e che non ci fa mancare niente. Non è solo colpa di D'Aversa, anche io commetto degli errori, ora c'è la caccia all'allenatore ma anche gli episodi girano male. Dobbiamo tirare di più in porta, ma non è che se non tiriamo vuol dire che non attacchiamo. Dobbiamo essere più cinici e lottare di più, mi interessa lo spirito col quale affrontiamo le partite, noi siamo il Parma e sappiamo che tutti hanno delle alte aspettative, ma noi siamo sul pezzo, tutti. Tutti ci tengono alla maglia".

Mercato: "Tutti i contratti, tranne Ciciretti sono con parte fissa e parte a bonus. Su Da Cruz ho fatto una valutazione personale ed ho preferito prendere un giovane di caratura internazionale che posso rivendere anche fuori, invece di uno con dieci anni di più e non me la sono sentita. Anche per una questione economica e di stipendio che non volevo far accollare alla società per un contratto pluriennale quattro volte più alto di quello di Da Cruz. Il vero Siligardi non l'abbiamo mai visto se non nella gara col Novara, mentre su Dezi il discorso è di carattere tecnico, di piede perché lui preferisce giocare a sinistra dove ci sono già Scavone e Barillà. Quindi o doveva uscire o adattarsi a destra e io ho preferito tenerlo. Barillà dal canto suo non ha rifiutato nessuna squadra". Ciciretti e Ceravolo? "Non è che noi ci facciamo infinocchiare, Ceravolo aveva una piccola infiammazione e con le nostre visite mediche avevamo fatto anche una prognosi, poi quando ha giocato con l'Entella, l'entrata del difensore ha peggiorato le cose perché ha dovuto operarsi non solo per la pubalgia ma anche per lo strappo. Ciciretti sapevamo che non era al top ma siccome abbiamo uno staff medico di alto livello, ho preferito prenderlo prima e curarlo ma da domani dovrebbe allenarsi con la squadra".

Avversarie: il nostro obiettivo sono i playoff, se non li centriamo sarebbe un fallimento, ma non bisogna deprimersi dopo una sconfitta nè esaltarsi dopo una vittoria, il troppo entusiasmo è deleterio. Empoli e Frosinone hanno qualcosa in più come compattezza e rosa, al Palermo gli auguro il meglio, sempre dopo di noi, perché ci ho lavorato ma penso che il Frosinone abbia una squadra importante e poi l'Empoli sta asfaltando tutti, dando dei segnali forti".