Rassegna stampa - Coly: "Il Parma può puntare alla A, sento ancora i compagni"

14.04.2018 07:55 di Nico D'Agostino   vedi letture
Rassegna stampa - Coly: "Il Parma può puntare alla A, sento ancora i compagni"
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© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

A Parma ha giocato solo 12 incontri, contribuendo, negli ultimi 20' di gioco, anche alla vittoria nella finale playoff contro l'Alessandria. Stiamo parlando dell'attuale difensore del Rezzato, Mohamed Coly, il quale, intervenuto ai nostri microfoni, ha così parlato del campionato cadetto: "In B è molto importante avere autostima e ottenere risultati: i crociati hanno tutto per fare bene, per loro questa fase è fondamentale per cercare di raggiungere il sogno promozione. Il Parma sulla carta è superiore a tante squadre, ma nel calcio non bastano i nomi: bisogna scendere in campo determinati, soprattutto con le piccole, che in questo momento della stagione sono le più difficili da affrontare. Bisogna avere la loro stessa mentalità, quella da provinciale.

Qual è il momento più bello che ricordi della tua esperienza in Emilia?
"Ho avuto alti e bassi a Parma, però sicuramente il momento più bello è stato quello della promozione: ho sposato il progetto gialloblu proprio per arrivare a quel traguardo. Il Parma è la squadra per cui tifo sin da ragazzino, perciò è stato bellissimo indossare la crociata".

Qualcuno ha parlato di rapporti non eccezionali con mister D'Aversa. Puoi smentire queste voci?
"Assolutamente sì, col mister ho avuto un buon rapporto. Lui ha parlato sempre bene di me. Purtroppo per me, ha dovuto fare delle scelte: scelte che poi sono state ripagate, dato che i giocatori da lui schierati hanno fatto bene. Io sono stato sfortunato, perché non me la sono potuta giocare alla pari con gli altri per via dell'infortunio, però, ripeto, D'Aversa si è sempre comportato bene con me. Ho accettato le sue scelte senza alcun rancore".

Da buon tifoso crociato, immagino che continui a seguire con attenzione e passione il Parma.
"Sì, seguo la squadra e sento i ragazzi. Con determinate persone ho ancora un ottimo rapporto, spero possano ottenere quello che meritano. Mi sento di dir loro di continuare con questo entusiasmo, ma sempre con la massima umiltà e il rispetto delle squadre che stanno dietro: saranno proprio le gare contro le piccole a determinare le sorti del Parma".