Rassegna stampa - Calaiò: "Il primo posto ce lo siamo giocati pareggiando al Penzo"

06.04.2017 09:44 di Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Rassegna stampa - Calaiò: "Il primo posto ce lo siamo giocati pareggiando al Penzo"
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© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

L'attaccante gialloblu Emanuele Calaiò, intrattenutosi nella sala stampa dell'Euganeo al termine della partita col Padova, ha esordito raccontando il suo gol: "Scaglia mi ha dato una grande palla in profondità: l'ho lasciata scorrere e ho tirato con tutta la forza che avevo. E' stato un bel gol, che è valso il 2-0".

Il Parma sta crescendo anche in fase difensiva:
"Infatti è quella la nostra arma in più. Se a volte non riusciamo a chiudere le partite, è perché sprechiamo molte energie in fase di ripiego. Gli attaccanti sono i primi difensori, ed è giusto che aiutino la squadra. Nocciolini e Baraye fanno un lavoro enorme, perché devono farsi tutta la fascia: ci sta, quindi, che a volte arriviamo davanti alla porta e pecchiamo di lucidità. Stiamo crescendo. Oggi abbiamo tenuto in mano il pallino del gioco per quasi tutti i 90' in uno stadio importante, e questo è di buon auspicio".

E' un peccato che non andiate direttamente in B:
"Dobbiamo essere realisti, purtroppo il Venezia sta andando forte. Bravi loro. Noi abbiamo una media punti impressionante nel girone di ritorno, ma loro hanno fatto meglio di noi: se vanno in B, se lo sono meritato, anche se forse hanno avuto un pizzico di fortuna in più rispetto a noi. Tutto purtroppo è dipeso dalla gara del Penzo: vincevamo 2-0 e per qualche errorino arbitrale abbiamo pareggiato 2-2. Ora dobbiamo chiudere la regular season con più vittorie possibili, ché quelle danno autostima. Peraltro c'è pure il derby: bisogna vincerlo. Poi ci prepareremo per questi playoff che sono un terno al lotto".

Il secondo posto ormai è vostro:
"Prima della partita ci siamo detti che avremmo dovuto tenerci ben stretto il secondo posto. Oggi abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare con tutti".

L'unico neo, forse, riguarda il possesso palla:
"Sì, il mister ci ha detto di gestire la palla sul 2-0. Però se ci fosse stata l'opportunità di verticalizzare, avremmo dovuto farlo, in modo da chiudere la partita. Secondo me potevamo gestire meglio gli ultimi minuti, bisogna essere sempre sul pezzo e non mollare fino al 95'".