Gazzetta dello Sport - Scala: "Amo Parma. Faremo calcio senza veleni"

Con una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Nevio Scala parla lungamente della nuova avventura che gli si profila all'orizzonte, da presidente del Parma, società che ha già portato in gloria nelle vesti di allenatore nella prima metà degli anni Novanta. Non presidente onorario, ma a tempo pieno: lavorerà, come ripete più volte nel corso della chiacchierata, "giorno e notte per far rinascere il calcio a Parma dopo il disastro dell’ultima stagione, il fallimento e le inevitabili conseguenze". E mettersi in gioco con un nuovo ruolo a quasi 68 anni non è certo da tutti: "Devo abituarmi e, soprattutto, devo imparare. Ma non ho avuto dubbi e ho detto subito sì. Chi investe in questo progetto è serio, e a me questo basta. Mi ha spinto l’amore, un innamorato fa cose incredibili, e io sono innamorato di Parma e della sua gente".

Quindi Scala continua a parlare, a ruota libera: "Credo che questa sia l’occasione buona per fare qualcosa di nuovo. L’idea è quella di fare un calcio sano e sostenibile. In pratica, se nelle casse sociali abbiamo cento euro, dovremo spenderne ottanta. Il nostro deve essere un calcio biologico, e con biologico intendo senza veleni, senza antiparassitari, senza nulla che non sia naturale. Lo so che ci scontreremo con alcune realtà, ma sono pronto. Se non ci proviamo adesso che siamo in Serie D, quando possiamo provarci?".