Gazzetta dello Sport - Ghirardi spiega i 178 acquisti della scorsa estate

La Gazzetta dello Sport in edicola oggi ha fatto un'analisi dei vari movimenti di calciomercato che si sono effettuati in Italia lo scorso anno. In testa a questa particolare classifica c'è il Parma che la scorsa stagione ha concluso 178 operazioni in entrata, più del triplo del Genoa (53) che è secondo in questa particolare graduatoria.

Il quotidiano milanese ha contatto Tommaso Ghirardi sulla vicenda con il presidente dei ducali che ha spiegato quanto accaduto: "Nell’ultimo anno abbiamo cambiato rotta: i calciatori contrattualizzati dal Parma, arrivati in passato a 162, ora sono 105. Alla fine di questo mercato ne resteranno circa 70. Le comproprietà ora sono solo 9. Nel mercato di 2 anni fa abbiamo acquistato molti calciatori. Spesso ne prelevavamo due assieme a un giocatore importante. Un esempio: nell’estate 2013 abbiamo preso il 50% di Ceppitelli dal Bari, caricandoci il costo di Ghezzal; il Bari aveva bisogno di non pagare lo stipendio di Ghezzal, noi abbiamo preso quel contratto e loro ci hanno lasciato Ceppitelli, uno dei loro giocatori migliori. Il Parma ha comprato di sicuro troppi giocatori ma ora sono cambiate alcune regole: l’introduzione del salary cap in B, ad esempio, ha portato molte società di A a pagare gli stipendi dei giocatori prestati in B o Lega Pro. La nostra strategia di acquisire molti giocatori oggi non paga più. Il Parma ha usato miei soldi, non mi sono indebitato in banca. Si sottolineano spesso operazioni sbagliate, ma Borini, Sansone, Chibsah, Saponara e Parolo sono casi che possono essere presi a esempio di buona gestione. Il Nova Gorica? È stato un esperimento e non lo abbiamo mai rilevato, abbiamo fatto solo una collaborazione".