Vacca: "Faggiano mi seguiva da tempo. Felicissimo di essere a Parma"

18.01.2018 18:44 di Giuseppe Emanuele Frisone   vedi letture
Vacca: "Faggiano mi seguiva da tempo. Felicissimo di essere a Parma"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Poco fa, si è svolta la presentazione degli ultimi tre acquisti del Parma. Tra di loro, c'era il centrocampista Antonio Junior Vacca, appena arrivato dal Foggia. Queste le sue parole: "Sono Antonio Vacca, vengo dal Foggia e sono felicissimo di essere approdato a Parma. Voglio ringraziare il Foggia, perché mi ha dato tanto, ma da quando ho capito che non c'erano i presupposti per continuare, il ds Faggiano è stato il primo a contattarmi. Mi avevano contattato altre squadre, ma avevo già dato la mia parola e la mantengo sempre".

Com'è nata la trattativa con il Parma?
"Il direttore mi voleva portare già a Palermo l'anno scorso, poi la cosa non si è concretizzata. Poi ci siamo tenuti sempre in contatto e appena il direttore ha saputo che la mia esperienza di Foggia si stava concludendo, è stato lesto a chiudere la trattativa".

Che sensazioni hai avuto allenandoti qui? Forse è la prima squadra di blasone:
"A dir la verità io considero anche Foggia una squadra di blasone. Sono qui da una settimana, ma sembra di conoscerli già da un po' di tempo. Mi sono già ambientato, i nuovi compagni si sono messi subito tutti a disposizione".

Che tipo di giocatore sei, dove ti trovi più a tuo agio?
"Sinceramente, non ho delle preferenze. A Foggia ho fatto anche il portiere per dieci minuti in una finale di Coppa Italia, anche parando. Dove c'è bisogno, mi metto a giocare".

Cosa si è guastato con il Foggia dopo la cavalcata dello scorso anno?
"Si è guastato qualcosa quando sono andati via direttore sportivo e direttore generale. Con loro c'era già una trattativa per il rinnovo, con il nuovo direttore ho avuto un'altra proposta. A Foggia ero capitano, ma l'ultima proposta, dopo la gara con il Venezia, è stata quasi un ultimatum per costringermi ad andarmene. Era un'offerta che non si poteva neanche considerare".

Quali sono le avversarie per la promozione?
"L'unica squadra che ci ha messo veramente sotto è stata proprio il Parma, con le altre ce la siamo giocata alla pari. Le più accreditate per la promozione per me sono Palermo e Frosinone".