Vacca: "Amarezza per non aver vinto, il pubblico del Tardini è spettacolare"

14.04.2018 00:36 di Nico D'Agostino   vedi letture
Vacca: "Amarezza per non aver vinto, il pubblico del Tardini è spettacolare"
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Quella di stasera è stata sicuramente una delle migliori prestazioni di Antonio Vacca da quando è a Parma, anche se non è coincisa con la vittoria. Ecco le sue parole in mixed zone: “C’è un po’ di amarezza, perché stasera potevamo tranquillamente vincere. Abbiamo sbagliato qualche occasione davanti al portiere. La prestazione c’è stata, ma è venuto a mancare il risultato. Siamo, comunque, contenti di questo pareggio, anche perché dobbiamo guardare i risultati positivi che abbiamo ottenuto nelle ultime partite". 

Siete un po' stanchi?
"Le gare ravvicinate si fanno un po’ sentire a livello di stanchezza, però abbiamo uno staff a disposizione che ci mette in condizione di affrontarle tutte al meglio. Sono contento della mia prestazione, ma al primo posto metto il gruppo. Quando abbiamo vinto e non ero in campo, ero contento. Oggi non avrei dovuto giocare per un problema fisico. Sono stato in bilico fino all’ultimo. Lo staff sanitario mi ha messo in campo con grande professionalità, stringendo i denti. È un momento un po’ sfortunato, per quanto riguarda i centrocampisti della nostra squadra a livello di infortuni”.

Sei stato marcato quasi a uomo.
“Il Cittadella, giocando con un 4-3-1-2, aveva sia il vertice basso che il vertice alto. Noi essendo in tre, io play e le due mezzali, non riuscivamo a prendere tutti e quattro i loro centrocampisti. Quindi ci siamo dovuti stringere e giocare in gran parte in ripartenza. Io sono abituato a lottare. Mi piace lottare, anche perché se guardo chi ha indossato questa maglia nella storia di questa società, mi si presentano davanti i nomi e le immagini di campioni e di giocatori veri". 

Avete lottato e il pubblico ha apprezzato.
"Se non lottiamo noi, chi deve lottare… Il pubblico del Tardini, poi, ha tanto entusiasmo. I nostri tifosi mi hanno impressionato contro il Frosinone, dandoci una grossa spinta. Io dalla panchina ogni tanto mi distraevo a guardarli e ad ammirarli, perché erano davvero belli”.