Ternana, Pochesci: "Oggi ci ho creduto fino alla fine, speravo di vincerla"

Sandro Pochesci, tecnico della Ternana, parla così dopo l'ennesimo pareggio colto in campionato, stavolta contro il Parma: "Oggi ci ho creduto fino alla fine. Volevo segnare al 93' e mentalmente ero partito per quello. Bombagi stava giocando bene ma loro andavano troppo spesso 1 contro 1 in difesa. Dopo il gol ho pensato di levargli il palleggio basso, avrei dovuto fare due cambi ma avrei stravolto troppo la squadra. Ho sperato di vincerla fino all'ultimo. Abbiamo avuto tre palle gol nel finale, se Carretta invece di metterla in mezzo tira parlavamo di un altra partita".

In generale come considera il risultato?
"E' un buon punto, dispiace non vincere ma oggi giocavamo contro una grande squadra, la migliore a livello tattico che abbiamo incontrato. Dispiace aver preso gol nel finale nelle precedenti gare, peccato per la dinamica delle partite, ma questo è un pareggio molto diverso. Anche se a noi non capita mai un episodio fortunato, questa è la strada giusta".

La società le ha dato tre partite per convincere: come vive questo momento?
"Fra tre partite la società prenderà le sue decisioni, l'importante è che la Ternana si salvi, non importa se ci sarò io. La squadra è forte ma solo la classifica ci dice il nostro valore. Nessuno ci ha mai sovrastato ma la società si muoverà, abbiamo già pensato a tutto da un mese. La famiglia Unicusano è la mia famiglia, qualunque cosa accada".

Cosa si aspetta in temi di innesti sul mercato?
"Noi prenderemo dei giocatori importanti e non il nome. A oggi abbiamo già vinto molte scommesse".

Visto il cambio, come giudica la prova di Bombagi?
"Ha fatto molto bene, mi è dispiaciuto toglierlo ma non è stata colpa sua, volevo che gli attaccanti giocassero in modo differente".