Scavone: "Un onore indossare la fascia da capitano. Nel girone di ritorno inizia un nuovo campionato"

Nella partita contro lo Spezia, dopo l’espulsione di Alessandro Lucarelli è stato impiegato come terzino sinistro e ha ereditato la fascia di capitano. A La Gazzetta di Parma Manuel Scavone ha raccontato le sue sensazioni riguardo questo inedito doppio ruolo: “Sono già stato capitano in altre squadre, ma terzino mai. A volte mi è capitato di fare il centrale ma solo per qualche minuto. Comunque mi metto sempre a disposizione della squadre e spero di essere riuscito a dare una mano. E’ stato un onore indossare la fascia, Lucarelli voleva colpire la palla di testa ma, forse a causa di una spinta, ha colpito il pallone con la mano. Credo sia stata una cosa istintiva, sono cose che capitano. Dopo l’espulsione abbiamo dimostrato di essere una squadra e di quanto ci teniamo a stare là davanti, ci siamo compattati e abbiamo provato ad essere pericolosi con alcune ripartenze.

Nell’intervallo il mister mi ha detto di continuare come stavo giocando, sa che riesco ad adeguarmi ad alcune situazioni e mi fa piacere. Sono contento della stima che hanno i tifosi nei miei confronti. Nel secondo tempo mi sarebbe piaciuto giocarla in parità numerica, forse avremmo potuto fare qualcosa in più se lo Spezia avesse abbassato il ritmo tenuto nel primo tempo. Il girone di ritorno sarà un altro campionato, molte squadre si rinforzeranno e i punti inizieranno a pesare. Se giochiamo come sappiamo, possiamo fare bene con tutti e toglierci delle soddisfazioni. L’obiettivo di stare vicino alle prime del girone d’andata è stato raggiunto, poi ci giocheremo tutto nel ritorno”.