Scavone: "Dagli spalti insulti infondati, questa squadra ci tiene veramente. Serie B? Ci proveremo"

Il centrocampista Manuel Scavone, oggi tra i migliori in campo, analizza a caldo la prova della squadra oggi a Teramo, mandando anche un messaggio ai tifosi riguardo l'impegno della squadra. Prima si analizza però il gol a lui annullato nel primo tempo: "Pensavo di essere in linea con la difesa, in posizione regolare, ma a volte capita di avere queste sensazioni e sei di poco oltre la linea. Se l'ha visto è stato molto molto bravo, perché era questione di millimetri. Accettiamo la decisione, ci teniamo stretta questa prestazione. Veniamo da un periodo in cui non eravamo contenti, oggi abbiamo fatto una buona prova anche se dobbiamo migliorare su tanti aspetti, vedi le tante palle gol non concretizzare. Poi magari c'è una scivolata e rischi anche di perdere la partita. Per noi è importante stare sereni e riconquistare il nostro pubblico, cosa a cui teniamo tanto. Ci tengo a ribadire che in questa squadra ci sono ragazzi che ci tengono veramente. Ultimamente in campo non abbiamo espresso tutta la voglia che avevamo, ma la buona volontà ce la mettiamo sempre. Questo non vuol dire che andremo in Serie B, ma ci proveremo. Ci tenevo a dire queste parole". 

Quando ci sono certe frasi, certe provocazioni, come si a a mantenere i nervi saldi?
"C'è stato nervosismo perché ci tenevamo a vincere questa partita, a chiudere il discorso secondo posto e regalare una gioia ai tifosi. Fa male sentire insulti dagli spalti, completamente infondati. Siamo felici che la nostra gente ci abbia sostenuto, speriamo possa essere il nostro dodicesimo uomo in campo".