Musetti: "Nelle ultime partite la squadra non ha girato. Guazzo ci darà una grossa mano"

11.02.2016 13:55 di Mattia Bottazzi Twitter:    vedi letture
Musetti: "Nelle ultime partite la squadra non ha girato. Guazzo ci darà una grossa mano"
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© foto di Giovanni Padovani

Immediatamente successivo al turno infrasettimanale di campionato giocato al Tardini è intervenuto ai microfoni dei giornalisti l'attaccante ex San Marino Riccardo Musetti che ieri è partito titolare ed ha segnato un gol, sicuramente non bello ma di importanza assoluta nella vittoria di ieri contro la Clodiense: "Vittoria importantissima, anche alla luce del pareggio tra Forlì e Altovicentino, inoltre dovevamo ritrovare le certezze che ci erano mancate nelle ultime partite. Siamo partiti molto forte, poi abbiamo rischiato qualcosa in contropiede ma dopo aver sbloccato la partita abbiamo giocato con più tranquillità".

Nonostante non sia stata la partita perfetta, quanto sono stati importanti i 4 gol segnati, tra cui quello di Longobardi?
"Credo che siano un valore aggiunto, noi attaccanti viviamo per il gol, quando non segni manca la serenità, e il fatto che i gol siano arrivati da quattro attaccanti credo conti molto, ciò vuol dire che abbiamo anche creato tante occasioni. Non è sempre facile segnare vincere, perché tutte le squadre ormai ci conoscono"

Si è puntato molto il dito sull'attacco nelle ultime gare, ma forse era un po' tutto il Parma che non girava...
"Sono d'accordo, penso che nelle ultime gare abbiamo lavorato poco di squadra sia in fase offensiva sia in fase difensiva, gli attaccanti finalizzano quello che la squdra crea. Non voglio giustificare il reparto, ma penso che nelle ultima uscite eravamo un po' tutti sottotono".

Col ritorno di Longobardi aumenta la concorrenza in attacco, come la vivete?
"La viviamo serenamente, la competizione aiuta. Sono contento per il ritorno di Longobardi ma anche per il mio, sono stato fuori tanto anche io. Dispiace per Matteo (Guazzo, ndr) che non segna ormai dalla partita col Delta Rovigo, lui lo cerca tanto, spesso anche in maniera esasperata, noi siamo tutti con lui perché sappiamo che ci può dare una grossa mano. Non è un momento facile per lui, quando cerchi così il gol non viene, la gente si aspetta tanto da lui e alcune critiche fanno male".

Dopo la sostituzione però, Guazzo ci è parso arrabbiato, è effettivamente così?
"Io non me ne sono accorto, ma stamattina era molto giù. Probabilmente dato il risultato si aspettava di poter giocare un pò di più e di poter fare di più in campo".

Giocatori di esperienza come te, Guazzo e Miglietta cosa possono dare di più alla squadra?
"Possiamo aiutare quando le cose vanno male, ma adesso non serve, più o meno sta andando tutto bene. Noi sappiamo come reagire alle difficoltà".

Ricollegandomi al discorso della squadra, volevi dire che sei stato servito male?
"Dobbiamo essere anche bravi noi a farci servire, non solo la squadra a supportarci. La squadra sta ritrovando la forma e gli automatismi necessari per poter vincere".

Come giudichi la prova di ieri con le due punte, te e Guazzo?
"Parla il campo. Quando abbiamo giocato insieme non abbiamo fatto bene, ma non è neanche facile giocare con poca continuità. Le cose vengono più facilmente sentendo la fiducia del mister, dei compagni e dei tifosi".

Siete a +9, ma non ci si deve adagiare...
Non dobbiamo mollare, anche perché non c'è la matematica. Già da domenica non dobbiamo sbagliare, il Forlì va a Correggio e non è una partita facile per loro. Noi dobbiamo cercare di arrivare allo scontro diretto con gli stessi punti di vantaggio".