Melandri: "Baraye mi ha impressionato, Lauria non è triste. Trasferta insidiosa con la Clodiense"

06.10.2015 15:21 di  Redazione ParmaLive  Twitter:    vedi letture
Melandri: "Baraye mi ha impressionato, Lauria non è triste. Trasferta insidiosa con la Clodiense"
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© foto di Giovanni Padovani/ParmaLive.com

Intervenuto in conferenza stampa, il 'Micio' Daniele Melandri è tornato a parlare della gara interna di domenica scorsa contro la Correggese: "Non era semplice giocare dopo il mezzo passo falso di Budrio, ma siamo stati bravi, anche a reagire all'1-1 su rigore, che tra l'altro secondo me non c'era, dato che, a mio parere, il fallo è iniziato fuori area".

Non hai giocato la tua miglior partita stagionale, ma sei comunque riuscito a segnare:
"Questa volta ci ha pensato Baraye a risolvere il match. Io sono stato meno brillante del solito, ma credo comunque di aver fornito il mio contributo sia in fase di possesso, che di non possesso".

Baraye riuscirà a trovare la giusta continuità?
"Me lo auguro proprio, anche perché, come ha dimostrato domenica, può essere un giocatore molto importante per noi. Non lo conoscevo, mi ha impressionato. Spero possa continuare a far così bene".

Domenica prossima affronterete la Clodiense:
"All'apparenza potrebbe sembrare un impegno facile, ma così non è. Sottolineerei che la Clodiense nell'ultimo turno ha pareggiato contro il Forlì. Sarà una trasferta insidiosa, dovremo essere bravi a fare la partita ma senza concedere loro ripartenze. Il prossimo mese sarà molto importante per noi, dovremo provare a vincerle tutte per allungare sulle inseguitrici".

Con la Correggese siete stati particolarmente freddi sotto porta:
"Sì, soprattutto io e Baraye. Questo è il frutto del lavoro settimanale, ci alleniamo anche per essere più cinici".

Che ne pensi del Forlì?
"E' una squadra costruita per vincere il campionato. Adesso recupereranno un po' di incontri, vedremo se potranno metterci i bastoni tra le ruote".

Domenica scorsa avete sbloccato il match in contropiede:
"Sì, siamo stati bravi, abbiamo confezionato una gran bell'azione".

Ti piace giocare più da attaccante o esterno?
"Amo giocare vicino alla porta, anche perché così sono più lucido e sbaglio meno in zona gol. Tuttavia ho fatto l'esterno tante volte in carriera. Non ho problemi, mi adeguo alle scelte del mister".

Qual è la squadra che, a tuo parere, può mettervi maggiormente in difficoltà?
"Il Forlì lo conosco, ma temo maggiormente le squadre che si chiudono. Contro queste formazioni, il mister ci chiede di far circolare palla più rapidamente per aprire le difese avversarie".

La rosa è molto ampia, soprattutto in attacco c'è molta concorrenza:
"Sì, onestamente è la prima volta in carriera che mi trovo in una situazione del genere. Domenica al Tardini c'erano in panchina giocatori di livello, che giocherebbero titolari un po' in tutte le compagini, sia di D che di Lega Pro. Questo non fa che aumentare la competitività e l'impegno in allenamento. E' un fattore positivo".

Lauria però potrebbe non prendere bene tutte queste panchine:
"Al momento lo vedo bene, viene anche da una doppietta in coppa. In allenamento dà sempre il 100%".