Lucarelli: "Ora basta, ci siamo rotti i co......! Se non ci ammazzano, non ci danno i rigori"

14.02.2016 17:36 di Vito Aulenti Twitter:    vedi letture
Fonte: Inviato Francesco Delendati
Lucarelli: "Ora basta, ci siamo rotti i co......! Se non ci ammazzano, non ci danno i rigori"
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© foto di Giovanni Padovani

Intervenuto in conferenza stampa, il capitano crociato Alessandro Lucarelli ha commentato l'1-1 interno con la Ribelle, condizionato da diverse decisioni arbitrali alquanto discutibili: "Oggi stavamo bene, abbiamo dato tutto. Abbiamo giocato per 70' in dieci uomini per l'ennesimo errore arbitrale a nostro danno. Stavolta posso dirlo tranquillamente: scusate il termine, ma ci siamo rotti davvero i co....., perché è dall'inizio del campionato che non ci viene dato un rigore: o ci ammazzano o non fischiano. Addirittura oggi Baraye ha subito il giallo, che poi gli è costato l'espulsione. Se non ci sparano, non ci danno i rigori: basta! E' vero che siamo il Parma e che siamo primi con 10 punti di vantaggio sulle altre, però non dobbiamo pagare dazio per questo. Basta! Poi per recuperare ha buttato fuori uno della Ribelle che non c'entrava nulla, evidentemente aveva capito di aver commesso un errore in precedenza. Agli arbitri interessa solo fare bella figura davanti a Sky: se vai a parlare con loro, ti dicono: "No vai, che c'è la televisione. Se ci vedono io mi gioco la carriera". Queste sono le risposte dell'arbitro. Non so chi sia il designatore, ma spero che domenica mandi un arbitro degno di una partita importante come quella di domenica".

Pensavamo fosse solo un nostro pensiero:
"No, è il discorso che facevo già all'inizio, c'è una sorta di sudditanza psicologica al contrario: non ci danno un rigore neanche a pagarlo. Ci tenevo a dirlo, non si può stare sempre zitti e buoni".

Il punto di oggi è comunque prezioso, perché il Forlì ha perso:
"Sì, comincia a sentirsi un po' di fatica. Ripeto, se oggi non rimaniamo in dieci, noi vinciamo la partita, perché stavamo giocando bene. Comunque sia, cambia poco. L'importante è non aver mollato mai. Ci sono ragazzi come Agrifogli che hanno giocato 95' imbottiti di Tachipirina, ha la febbre da ieri. Questi sono esempi positivi".

Sapevate già che Baraye avrebbe esultato così?
"No, ma infatti io gliel'ho detto. Se lo avessimo saputo, lo avrei avvisato. Quando l'ho visto sono andato a levargli la maschera, ma l'arbitro aveva già il cartellino in mano. Lui non lo sapeva, ha fatto un errore in buona fede. Però se ci avesse avvisati, sarebbe stato meglio".

Quanto potrà pesare la stanchezza accumulata in questa gara nello scontro diretto di Forlì?
"Non peserà perché c'è una settimana per recuperare".

Che cosa ti ha detto esattamente l'arbitro in occasione della simulazione di Baraye?
"Lui era convinto della sua decisione. Noi gli abbiamo detto: 'Ok, fischia il fallo contro, ma almeno non lo ammonire. Invece secondo lui si è lasciato cadere".

Questa rabbia agonistica potrete metterla in campo domenica col Forlì:
"Quella dobbiamo averla a prescindere. Ci dispiace aver perso un giocatore importante, però abbiamo sostituti all'altezza. Musetti, ad esempio, oggi ha fatto una grande partita. Le alternative non mancano, ci presenteremo pronti a Forlì".